FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] Mediceo del principato, 3472, c. 108r). Ed il bergamasco Ludovico Ceresola, agente mediceo a Roma, alle ironiche esortazioni rivolte principato, 5085, cc. non num.).
Legato ai parenti di Pio V, ed in primo luogo al cardinale Alessandrino, da una ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] inopportunità circa i disegni eccessivi dei cardinali Carlo e Ludovico di Guisa nella penisola, in effetti sconfessati e impegnò a curare l'ingresso delle somme per sostenere il cardinal Rodolfò Pio di Carpi e guadagnare consensi. In un'atmosfera ...
Leggi Tutto
BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] . Finalmente a Ferrara egli divenne amico di Alberto Pio, il protettore di Aldo Manuzio, e non par dubbio Ottaviano e Federico Fregoso, il veronese Ludovico da Canossa, i due mantovani Cesare Gonzaga e il Castiglione stesso. Tutti erano ...
Leggi Tutto
Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] di Clemente XII.
Se grande è il fervore di B., difficili sono le XIII (1763), Clemente XIV (1769 e 1770), Pio VI (1776, 1779, 1782, 1786) sino ; L. Brandolini, La pastorale dell'Eucaristia di Ludovico A. Muratori, "Ephemerides Liturgicae", 81, 1967, ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] delle guarentigie costituzionali, finì a Gaeta presso Pio IX, invocando e legittimando così l'intervento Corsini (presso cui fungeva da segretario il nipote del C., Ludovico Incontri), quantunque il governo toscano lo colmasse di attestazioni ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] di relazioni e di amicizie letterarie e mondane, che il casalingo Ludovico potrà poi registrare nelle ottave iniziali del XLVI canto lui con Lucrezia Pio (la datazione è incerta, e le opinioni degli studiosi oscillano fra il '19 e il '23), discorre ...
Leggi Tutto
Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] novembre 1418), conferì per un triennio il vicariato di Imola a Ludovico Alidosi (13 novembre), quello di Gregorio XIII, in Id.-A. Caracciolo, Lo stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, 14), pp ...
Leggi Tutto
MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] riconoscere l’effigie del secondogenito del marchese Ludovico III, il futuro cardinale Francesco Gonzaga.
Opere che, .
La cappella venne demolita nel 1778, per far spazio al Museo Pio Clementino; e già allora le pitture del M. dovevano versare in ...
Leggi Tutto
FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] cinque figli (oltre che di Francesco, Guglielmo, Ludovico, Federico, il Litta dà notizia d'un altro Federico scomparso ; Società, politica e cultura a Carpi ai tempi di Alberto III Pio..., Padova 1981, ad vocem; Storia d'Italia (Einaudi), Annali, IV ...
Leggi Tutto
FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] il F. rispose assicurando il suo arrivo a Roma per il successivo Natale. Il 21 novembre iniziò il viaggio per Roma; si fermò il 25 a Mantova per salutare Ludovico , La Repubblica di Firenze e la crociata di Pio II, in Riv. di storia della Chiesa in ...
Leggi Tutto