Pisa
Gabriella Rossetti
Per Pisa l'età di Federico II corre dalla sua elezione imperiale (1220) fin oltre la sua morte (1250), per giungere ad abbracciare anche l'estremo tentativo dell'ultimo degli [...] civitatis, pp. 992-993.
M.G.H., Leges, Legum sectio IV: Constitutiones et acta publica imperatorum et regum, I, a cura di L Pisa dall'origine del movimento popolare alla discesa di Ludovico il Bavaro. I gruppi dirigenti cittadini tra continuità ...
Leggi Tutto
FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] genovesi, alleati dei Napoletani.
Attraverso gli uffici di Giovanni Chiaramonte F. III strinse intanto alleanza con l'imperatore LudovicoIV il Bavaro, i cui ambasciatori giunsero da Pisa a Palerbio alla fine di novembre del 1327. All'inizio del ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] non gli si sottomise formalmente, e fu anzi il primo ad assumere un atteggiamento a lui non favorevole informando LudovicoIV il Bavaro della avviata costruzione del castello di Brescia. Con la costante collaborazione mantovana (lega del 16 apr. 1331 ...
Leggi Tutto
MASO di Banco
Enrica Neri Lusanna
MASO di Banco. – Figlio di Banco, nacque probabilmente agli inizi del Trecento in territorio fiorentino, dove operò durante il secondo quarto del secolo XIV, come certificano [...] Benedictus Deus, che pose fine a un contendere in cui si erano trovati i sovrani di Francia di fronte all’imperatore LudovicoIV il Bavaro e questi al papa, in uno scenario che aveva coinvolto anche personalità di spicco degli Ordini mendicanti. In ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Galeazzo
Fabrizio Pagnoni
– Nacque nel 1277 da Matteo e da Bonacossa Borri. Secondo una tradizione dall’elevato valore simbolico, il primogenito della coppia venne alla luce il 21 gennaio, [...] a ripiegare a Monza in estate (Cognasso, 1955, p. 176). Nel frattempo il signore si era assicurato l’appoggio di LudovicoIV il Bavaro, che inviò un contingente di stipendiari al comando del vicario generale Berthold di Neiffen. Il 23 giugno Galeazzo ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Azzone
Paolo Grillo
– Nacque a Ferrara, il 7 dicembre 1302, da Galeazzo (v. la voce in questo Dizionario) e da Beatrice d’Este. Nel 1330 si sposò con Caterina di Savoia, da cui non ebbe figli.
Non [...] davanti a Firenze.
Azzone rientrò poi a Milano, da dove, nel febbraio del 1327, fu inviato quale ambasciatore di Galeazzo presso LudovicoIV il Bavaro a Trento. Dopo essere entrato a Milano ed essere stato incoronato re d’Italia (maggio 1327 ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Luchino
Maria Nadia Covini
– Nacque nel 1292, quartogenito di Matteo I, già capitano del Popolo di Milano, e della milanese Bonacossa Borri (Violante, per Pietro Azario).
Nel 1310 seguì il [...] da Milano), mentre arrivavano d’Oltralpe re e imperatori con progetti ambiziosi, ma spesso velleitari (l’iniziativa di LudovicoIV il Bavaro, le conquiste lombarde di Giovanni di Lussemburgo-Boemia nel 1330), e mentre la dinastia francese degli ...
Leggi Tutto
FASSITELLI, Alessandro (Alessandro da Sant'Elpidio)
Carla Casagrande
Nacque probabilmente a Sant'Elpidio (oggi Sant'Elpidio a Mare, in prov. di Ascoli Piceno) nella seconda metà del sec. XIII. Il cognome [...] , e soprattutto il costante appoggio che con i suoi scritti il F. diede al papa nella disputa con l'imperatore LudovicoIV di Baviera e con i teorici antiteocratici della corte imperiale.
Nel 1326, quando era ancora in carica come generale degli ...
Leggi Tutto
Forlì
Lara Michelacci
Medioevo
Il «sanguinoso mucchio» di francesi citato anche da Dante (Inferno XXVII 44), la sortita che il 1° maggio 1282 portò alla sconfitta della cavalleria angioina, è uno degli [...] Flavio (Decades II 10) riferisce di un documento del 1342 (di autenticità incerta) in base al quale l’imperatore LudovicoIV il Bavaro avrebbe preso sotto la sua protezione i signori che occupavano i territori della Chiesa. M. utilizza le Decades ...
Leggi Tutto
MICHELE da Cesena
Carlo Dolcini
MICHELE da Cesena. – Nacque nel tardo secolo XIII (l’anno 1270, correntemente indicato, è una semplice congettura). Forse appartenne al casato Foschi e nacque a Ficchio, [...] nuovo, privo di tesi politiche e addensato sulla questione della povertà. Dopo avere viaggiato per l’Italia padana insieme con LudovicoIV il Bavaro nel 1329, Marsilio e i michelisti si rifugiarono a Monaco, presso l’imperatore.
A partire dal 1328 ...
Leggi Tutto
cicloposteggio
s. m. Punto di raccolta, posteggio per biciclette. ◆ Basta una tessera elettronica rilasciata dai Comuni e le due ruote si possono prelevare in qualsiasi punto della città e riconsegnarle anche in altri «cicloposteggi». (Stampa,...
citta allargata
città allargata loc. s.le f. Nucleo urbano che comprende il centro storico di una città e si estende ai quartieri che presentano i caratteri di un’urbanizzazione consolidata; comprensorio territoriale che riunisce più centri...