CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] Tale amicizia risultò infatti presto fruttuosa per il C.: all'inizio del 1360 l'imperatore Carlo IV concesse il dominio delle città di Feltre, Belluno e Cividale a Ludovico, che nel novembre dello stesso anno le donò al Carrara. Tre anni più tardi il ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] Magno e Roma, fra Sigismondo imperatore e Eugenio IV, per arrivare a trattare quindi dello Stato della Chiesa , I, Paris 1896, pp. 242, 290, 293; L. G. Pelissier. Louis XII et Ludovico Sforza, I, Paris 1896, pp. 127, 439 s.; II, ibid. 1897, pp. 18, ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] ), pp. 265-279; Id., Due autografi di B. G., in Invigilata lucernis, XII (1990), pp. 245-251; Id., Per Ludovico Casella, in Studi latini e italiani, IV (1990), pp. 237-252; A. Musumeci, B. G.: ovvero della visione fattasi metodo, in L'educazione e la ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] il C. si recò a Torino, chiamato da Ludovico d'Acaia che aveva ottenuto dall'imperatore Sigismondo un durante lareggenza di Caterina Visconti, in Misc. di storiaitaliana, s. 3, IV(1898), p. 276; E. Besta, Baldoe la storia letter. del diritto ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] tempo, come Giovanni d'Anagni, Paolo di Castro, Ludovico Pontano e Antonio da Pratovecchio. Scaduto il mandato , in corso di stampa; G. Mazzatinti, Inv. dei manoscritti delle bibl. d'Italia, IV, p. 251; V, p. 226; G. Garosi, ibid., LXXXVIII, pp. 178- ...
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DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] Treviri (ms. 982/916, ff. 288-305): trascritti da Ludovico Tintori di Crema, professore a Colonia che affermava di avere di vari uffici alla corte pontificia sotto Paolo IV e legato di Pio IV al concilio ecumenico, noto soprattutto nel mondo dei ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] iniziative di parte - i fratelli Vinciolo, Teseo e Ludovico, Matteo Francesco Montesperelli ed altri, "messe le mani
Il rinnovo non vi fu, sicuramente per un altro intervento di Sisto IV che il 27 apr. 1476 annunciò al Comune di Perugia il ritorno ...
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CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, Benedetti Benedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] regolare inizio, se si considera che in quello stesso elenco Ludovico da Imola, alla fine della carriera, figura con 190 86 e 115; Napoli, Bibl. nazionale, cod. VII. D.76; lib. IV e V: Bologna, Collegio di Spagna, cod. 115 (contiene anche il lib. ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] diocesi il 5 dic. 1714 in favore del fratello Ludovico Anselmo, vescovo di Veroli, che egli aveva consacrato a 61, I, pp. 706, 803; II, pp. 489, 501 s., 549-551; III, pp. 696, 772; IV, pp. 196 s., 315; V, pp. 712, 828; VI, pp. 441, 452 s., 657 s.; VII ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] che egli abbia compiuto gli studi giuridici a Siena con Ludovico Pontano tra il 1433 e il 1435-36.
Dalla il L. pretendeva di essere familiaris (Biblioteca apost. Vaticana, Chigi, F.IV.104, autografo; la dedica, datata 8 giugno 1459, e l'inizio del ...
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cicloposteggio
s. m. Punto di raccolta, posteggio per biciclette. ◆ Basta una tessera elettronica rilasciata dai Comuni e le due ruote si possono prelevare in qualsiasi punto della città e riconsegnarle anche in altri «cicloposteggi». (Stampa,...
citta allargata
città allargata loc. s.le f. Nucleo urbano che comprende il centro storico di una città e si estende ai quartieri che presentano i caratteri di un’urbanizzazione consolidata; comprensorio territoriale che riunisce più centri...