BRENDI (Bremi, Brenni, Brenno, de Brendis), Battista
Massimo Miglio
Nacque a Roma nel 1405 da Pietro e Rita, da lui ricordati nel testamento, dove si dichiara "de regione Sancti Eustachii". Nulla si [...] e d'altri edificii di Roma, XIII, Roma 1879, p. 515 n. 1267).
Fonti e Bibl.: I Consilia et allegationes di LudovicoPontano furono pubblicati a Roma intorno al 1474 Und. gen. degli Incunaboli..., n. 7997) a cura del B., che compose pure la tavola ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] per missioni diplomatiche circoscritte. Così, nel maggio 1484, mentre Alfonso si trovava a Cremona, Pontano dovette recarsi a Milano a conferire con Ludovico il Moro. Si tratta, in verità, dell’unica assenza documentata del segretario dal campo ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] Firenze (oggi nel Museo diocesano di S. Stefano al Ponte), già da Ghiberti (circa 1450) citata fra le opere a cura di G. Milanesi, I, Firenze 1878, pp. 369-428; Ludovico da Pietralunga, Descrizione della basilica di S. Francesco e di altri santuari ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] va con buona probabilità riferita al card. camerlengo Ludovico Trevisan, potentissimo e ritenuto papabile al conclave, e di preziosi riconoscimenti precoci (come sul valore poetico del giovane Pontano, p. 330). Pur ispirato ai criteri di valutazione ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] grande umanista, il Pontano. E dovette essere un incontro importante, perché non si spiega altrimenti che il Pontano poi dedicasse il i due genovesi Ottaviano e Federico Fregoso, il veronese Ludovico da Canossa, i due mantovani Cesare Gonzaga e il ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] e la consumata perizia umanistica, non dico di un Pontano e di un Sannazaro, ma neppure di un Cotta in Fanfulla della domenica, XX (14 ag.1898); Id., La Scolastica di Ludovico e Gabriele A., ibid., XX(16 ott. 1898); Id., Il Negromante di ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] feudo del Regno, viene fatto "eguale", come intuisce prontamente Ludovico Sforza, al duca di Calabria, il primogenito destinato a Reame di Napoli, ibid., pp. 98-102; E. Percopo, La vita di G. Pontano, ibid., LXI (1936), pp. 209, 229 n. 2, 235; G. M. ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] a Sforza Maria (1464) e, dopo la sua morte, a Ludovico il Moro; ma, a parte gli ultimi anni del regno di pp. 5-125, 209-232, 451-471, 703-723; Lettere inedite di Ioviano Pontano in nome de' reali di Napoli, a cura di F. Gabotto, Bologna 1893, ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] solamente e tristi, e non è buono ad altro: questi di sopra [il Pontano, il Vida, il Sannazaro, il Bembo, il Navagero, il Molza] si sa di insufficienza che invade il Caro. Scrivendo a Ludovico Beccadelli il 14 ott. 1547 egli confessava che ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] s. 4, I (1878), p. 359. La dedicatoria a Ludovico il Moro della silloge di sonetti del cod. dell'Universitaria di pist., II [1900], pp. 146-51; E. O. Mastrojanni, G. G. Pontano e Carlo VIII, Napoli 1901; e la breve bibliografia di G. Rossi in Giorn. ...
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