CALZAVACCA (Calciavacha, de Calcivacha, de Calzavachis), Giovanni
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Figlio di ser Bartolomeo, nacque a Parma ignoriamo esattamente quando, ma certo intorno al terzo decennio del sec. XV, da cospicua [...] . L'uccisione di Michele Lampugnano, fattore del conte Ludovico Valeri, avvenuta nel corso di un tafferuglio, era . 1852, pp. 2 s, 12-26, 97, 119 s., 124, 220; C. Santoro, Gli Sforza, s.l. né d. (ma Milano 1968), pp. 186 s., 202 ss. Secondo R. Soriga, ...
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MOROSINI, Barbone
Gino Benzoni
MOROSINI, Barbone. – Nacque nel 1414 a Venezia, figlio di Barbone di Marco Morosini, del ramo della «sbarra» che ne contrassegna lo stemma, e di una Contarini.
Il padre [...] nomina del 7 maggio in virtù della quale subentrò a Ludovico Foscarini), andando «a stare in vescovato», in una Bologna , la quale così non avrebbe potuto più appoggiare Francesco Sforza, in tal caso per Venezia agevolmente battibile. Capitano di ...
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BRACELLI (de Bracellis, Bracello), Antonio
Maristella Ciappina
Nacque a Genova, nel terzo o quarto decennio del sec. XV, da Giacomo e da Nicoletta, figlia del nobile cittadino genovese Onofrio Pinelli, [...] del duca d'Este. La stima di cui godette presso lo Sforza venne ancora una volta riconfermata l'11 marzo 1476, giorno in cittadinanza milanese per sé e per i suoi discendenti. Anche Ludovico il Moro ne apprezzò le qualità se lo confermò consigliere ...
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FIESCHI, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIV, da Ettore, appartenente al ramo dei consignori di Savignone, e da Bartolomea Fieschi di Canneto. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] sec. XV; tuttavia, a differenza del suo predecessore, Ludovico, non sembra che egli abbia giocato un ruolo di , D. Capranica, all'epoca impegnato come legato papale presso Francesco Sforza nella raccolta di fondi per la crociata contro i Turchi.
Nel ...
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ARLUNO, Bernardino
Nicola Raponi
Nacque a Milano nel 1478 da Boniforte e Agnese Tanci. Il padre, membro autorevole del collegio dei "fisici" di Milano, fu medico di chiara fama e alla medicina si dedicarono [...] una febbre di origine pleuritica, da lui attribuita agli sforzi fatti per la preparazione e la lettura dell'orazione per encomiastico: Carmen in laudem Ludovici XII (Ambr. D. 101 inf. e D. 34inf.); Galliarum Regi Ludovico Mediolani duci Panegyricus ( ...
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GHILINI, Ghilino (Gelino de Gelino)
Laura Turchi
Nacque a Ferrara intorno al 1477 da Niccolò, causidico proveniente da una casata patrizia di Alessandria ma stabilitosi a Ferrara, dove aveva ottenuto [...] aggressiva politica giurisdizionale e beneficiaria del duca Francesco II Sforza.
Il duca, che premeva per l'unione dei XV e XVI, Lucca 1901, pp. 114 s.; M. Catalano, Vita di Ludovico Ariosto. Ricostruita su nuovi documenti, I, Genève 1931, p. 189; L. ...
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EUSTACHI, Pietro Pasino
Nadia Covini
Figlio quartogenito di Antonio e nipote quindi di Pasino, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV, probabilmente a Pavia. La prima notizia che lo [...] nomina dell'E. faceva seguito al colpo di Stato di Ludovico il Moro, il quale aveva sottratto il giovane duca alla valendosi della collaborazione del fratello dell'E., Filippo. Lo Sforza costituì allora un ristretto Consiglio di corte, del quale ...
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BEMBO, Zaccaria
Gianfranco Spiazzi
Nato a Venezia negli ultimi anni del sec. XIV da Ettore, giureconsulto di nobile casato veneziano, seguì studi giuridici conseguendo a Padova, il 31 dic. 1412, la [...] Venezia in tutte le liti con il patriarca di Aquileia Ludovico di Teck.
Quest'ultimo, spogliato del suo dominio temporale per far conoscere alla Signoria lo stato d'animo di Firenze verso lo Sforza.
L'ultimo documento in cui appare il B. è il patto ...
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CALCO (Calchi), Sigismondo
Enrico Stumpo
Nacque a Milano nel 1626 da Pietro Antonio e da Margherita Scaccabarozia. Di nobile famiglia che già nel 1491 era stata investita da Gian Galeazzo Sforza dei [...] giovane il C. dovette dedicarsi completamente agli affari di famiglia, dovendo anche curare gli interessi dei due fratelli Severino e Ludovico Maria, già da anni fuori del ducato. Quest'ultimo infine lasciò la sua stessa parte d'eredità al fratello ...
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ALIFIO (d'Alifio, Masati de Aliphia), Ludovico
Domenico Caccamo
Nacque a Bari nei primi mesi del 1499, da Masotta, ascritto alla nobiltà barese, ma appartenente a una famiglia originaria della Campania [...] quattro sorelle, tra cui Lucrezia, dama di corte di Bona Sforza. Assai giovane iniziò i suoi studi presso l'università di energia, reprimendo una rivolta di fautori dì Francesco II Sforza. Non sappiamo precisamente quando fu richiamato in Polonia.
Il ...
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empire
(o émpiere) v. tr. [lat. implēre, comp. di in- e plēre (usato solo in composizione e nei der.: cfr. plenus «pieno»)] (pres. indic. émpio, émpi, émpie, empiamo, empite, émpiono; pres. cong. émpia, ecc.; imperat. émpi, empite; pass. rem....