sinfonia
Guido Turchi
Forma musicale per orchestra
Composizione per orchestra affermatasi nel Seicento come brano strumentale introduttivo di un’opera o di una cantata, la sinfonia è divenuta nel Settecento [...] crea ben 104 sinfonie. A queste, la storia deve aggiungere le 40 sinfonie di Mozart e le 9 di LudwigvanBeethoven: questi compositori formano la famosa triade alla quale gli storici della musica attribuiscono il merito di aver definito i caratteri ...
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sonata
Luisa Curinga
Quando lo strumento è protagonista
Il termine sonata, adoperato correntemente a partire dal 16° secolo, ha indicato nel corso dei secoli differenti composizioni strumentali. Esso [...] classicismo e la forma-sonata
Gli esponenti del classicismo viennese – Franz Joseph Haydn, Wolfgang Amadeus Mozart e LudwigvanBeethoven – consacrarono il genere della sonata definendone la struttura tipo. Per pianoforte o strumento a tastiera o per ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...]
Impari antagonista di Hebbel sulle scene fu O. Ludwig, affermatosi anzitutto come teorico del realismo poetico, un un esempio di teatro musicale con spiccate caratteristiche nazionali.
L. vanBeethoven, a cavallo tra 18° e 19° sec., rappresentò l’ ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] per l’arte contemporanea, dalla Fondazione Soros (1984) al Ludwig Múzeum (1991), alla MEO-Collezione di arte contemporanea (2001 ’area culturale germanica (come F.J. Haydn, L. vanBeethoven, F. Schubert ecc.), di moduli stilistici mediati dalla musica ...
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DRAGONETTI, Domenico Carlo Maria
Rodolfo Baroncini
Nacque a Venezia il 7 apr. 1763 da Pietro e da Caterina Calegari, come risulta da una copia del certificato battesimale conservata alla British Library [...] Kontrabass, Hamburg 1909, pp. 26-35 e passim; V.A.W. Thayer, Ludwigvan Beethovens Leben, II, Leipzig 1910, pp. 76 s., C. F. Pohl, Acc. mus. Chigiana, XX (1963), pp. 73-85; Id., D. D. e Beethoven, in Musica d'oggi, n. s., VI (1963), pp. 258 s.; A. ...
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Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] diventa evidente nello studio di G. Nottebohm (1865) sugli schizzi di Beethoven, che non ha più nulla a che fare con i trattati di Polyphonie, Bern 1917.
H. Riemann, Ludwigvan Beethovens sämtliche Klavier-Sonaten. Ästhetische und formal ...
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MECHETTI
Silvia Gaddini
– Famiglia di editori musicali, cui appartenne Carlo, il quale, nato a Lucca intorno al 1748, svolse inizialmente l’attività di mercante d’arte, commerciando in particolare oggetti [...] e nonno dell’allieva e amica di L. vanBeethoven Therese Malfatti. Carlo fu al servizio del feldmaresciallo (nato il 16 dic. 1812), Jakob (27 genn. 1818 - 27 marzo 1821), Ludwig (11 dic. 1823 - 3 maggio 1849).
Fonti e Bibl.: C. Junker, Festschrift ...
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A Clockwork Orange
Altiero Scicchitano
(GB 1971, Arancia meccanica, colore, 136m); regia: Stanley Kubrick; produzione: Stanley Kubrick per Warner Bros./Hawk/Polaris; soggetto: dall'omonimo romanzo di [...] a terribile nausea. Purtroppo, d'ora in poi anche le note di Ludwigvan provocano impulsi suicidi. Comunque, ora Alex è buono buono, e libero. ‒ di brani di musica classica (Purcell, Rossini, Beethoven) e di musica leggera (Singin' in the Rain), ...
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Capitale della repubblica germanica e dello stato prussiano, forma con i suoi sobborghi e con le città vicine un centro che per numero d'abitanti è superato soltanto da New York e da Londra.
Posta tra [...] probabilmente opera di Quellinus il Vecchio. Willem van Honthorst fu il pittore di corte fra scopo) e come il suo discepolo Ludwig Hoffmann, che edificò il nuovo Palazzo Concerto per pianoforte in do min.), Beethoven (Fidelio, Ottava e Nona sinfonia, ...
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«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] è più che altro intuizione dell’infinito».
Beethoven, che «all’amore coniugale» aveva dedicato benefattori, il barone Gottfried van Swieten, appassionato della musica catalogo delle sue opere, compilato da Ludwig von Köchel nel 1862, elenca 626 ...
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beethoveniano
‹betov-› agg. e s. m. (f. –a). – Di Ludwig van Beethoven, il grande musicista tedesco (1770-1827): l’arte, la musica b.; le nove sinfonie b.; o che concerne Beethoven e la sua opera: gli studî b. dell’ultimo decennio; e con riferimento...