Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] trasferisce tutti i suoi diritti non al traditore Ferdinando ma a Luigi XII.
Giugno 1502-marzo 1504: l’alleanza muta ben presto dai numerosi oggetti incisi, graffiti e dipinti della grotta Romanelli. L’arte mobiliare è presente anche alla grotta del ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] studio, sulla calcografia; chiamato a Parma da Maria Luigia, collaborò all'ordinamento della pinacoteca. Era a Firenze, nell'età di Canova 1750-1830, Milano 1978, pp. 319-320; G. Romanelli, L. C. e la politica delle belle arti, in Canova, C., Foscolo ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] Lepschy, Manoussos Manoussakas, Edward Muir, Francesca Cavazzana Romanelli - sono stati d'aiuto nelle ricerche. Chi di Venezia, mentre ad occidente imperversa prevaricante l'espansionismo di Luigi XIV.
Morto, il 31 maggio 1692, Foscarini, gli ...
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PASSERI, Giovanni Battista
Serenella Rolfi Ožvald
PASSERI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Roma nel 1610 circa da famiglia di origine senese, come si apprende dalla biografia redatta nel [...] accademico dal 12 giugno 1638, sotto il principato di Giovan Francesco Romanelli (Roma, Archivio storico dell’Accademia di S. Luca, Registri Accademia romana degli studi del disegno» e poi a Luigi XIV, e scritte «seguitando dove lasciò il Cavaliere ...
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FERRARI, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Siena: la sua data di nascita oscilla, nelle fonti, tra il 1582 ed il 1585. Nei vari documenti che lo riguardano, contenuti nei Catalogi dell'Archivum [...] inciso da Francesco Cimi, su disegno di Francesco Romanelli, con approvazione di Muzio Vitelleschi, generale dei gesuiti nella speranza di ottenere il permesso di una dedica a Luigi XIII, re di Francia, alla quale sarebbe dovuto corrispondere ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] della Protesta del popolo delle due Sicilie di Luigi Settembrini, Perez pubblicò l’Appello dei Siciliani ai . La statistica e il Risorgimento, Roma 2011, ad ind.; R. Romanelli, E pluribus unum. Per un glossario, in La costruzione dello Stato-nazione ...
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ANTINORI, Anton Ludovico
Italo Zicàri
Nacque in Aquila il 26 ag. 1704. Compiuti i primi studi sotto la guida del proposto Niccolò Guacci, a undici anni fu mandato presso i parenti del padre a Napoli, [...] Dragonetti, furono poi donati nel 1887 da Giulio e Luigi Dragonetti alla Biblioteca provinciale di Aquila. Raccolti in cinquantuno in quattro volumi, Napoli 1781-1784. L'abate Domenico Romanelli, poi, cominciò a pubblicare quegli scritti dell'A. che ...
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ARLIA, Costantino
Luigi Lerro
Nacque il 23 ag. 1829 ad Aiello Calabro. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli, entrò in magistratura e quindi al ministero di Grazia e Giustizia, ove prestò lungamente [...] , Storia d'un libro, Treviso 1904 (l'A. narra le vicende del Lessico e fornisce in materia ampi riferimenti bibl.); G. Romanelli, Studi di lingua, Castellammare di Stabia 1904, pp. 1-15; necrologio in Giorn. stor. d. letterat. italiana,LXVI (1915), 2 ...
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