Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] a riunire le conferenze di giuristi competenti e il figlio LuigiX assicurò la continuità di questa politica, con il risultato operazioni si trascinavano nuovamente, la morte prematura di LuigiX contribuì ad accelerare il processo. Il conte di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] il 24 nov. 1314, vanificò inoltre i reiterati tentativi del sovrano di richiamare all'ordine i cardinali; suo figlio, LuigiX, assicurò la continuità di questa politica, con il risultato di allontanare in un primo tempo la minaccia rappresentata dai ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] fermo controllo.
Tornando indietro, quando nel 1910 (La politica di Pio X, «La cultura», 1910, 29, 22, poi in Saggi di viene «letto come un manifesto politico cifrato» (Turi, in Luigi Salvatorelli (1886-1974), 2008, p. 168) dell’opposizione. In ...
Leggi Tutto
Zoologia
Specie (Panthera leo; v. fig.) di Mammifero Carnivoro Felide.
Caratteri fisici
Ha testa grossa e larga, arti slanciati e potenti con artigli robusti, raggiunge, dopo la tigre, le massime dimensioni [...] grosso o carlino papale coniato durante il pontificato di Leone X a Roma e nelle zecche marchigiane con i tipi del , la moneta d’oro dei conti di Fiandra coniata verso il 1350 da Luigi di Mâle e poi nel 15° sec. dai duchi di Borgogna.
Leoncino
...
Leggi Tutto
Ecclesiastico e uomo politico savoiardo (Aix-les-Bains 1450 circa - Torino 1520), figlio illegittimo del maresciallo Claudio; fu prof. (1487-97) di diritto civile nello Studio di Torino e consigliere politico [...] al servizio del re di Francia Luigi XII, da cui fu elevato ad alte cariche e inviato in missioni diplomatiche a Londra (1506), in Svizzera (1508 e 1511), presso l'imperatore (1512) e presso Leone X (1513). Vescovo di Marsiglia (1509), arcivescovo ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Ottone
Luigi Simeoni
Arcivescovo di Milano e fondatore della signoria della sua famiglia. Dové nascere nel 1207 da Uberto; la sua prima dignità ecclesiastica fu di canonico a Desio; egli seguì [...] ghibellina. Ottone visse in strettezze, e la sua condizione peggiorò quando morì il card. Ubaldini e fu eletto papa Gregorio X che si mostrò amico dei Torriani (1272). Nel 1276 suo nipote Tebaldo era catturato ad Angera ed ucciso, e gli esuli ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] dovevano, col Mazzarino, preparare la base per le affermazioni di supremazia di Luigi XIV. E il Mazzarino nella Istruzione per il conclave, dopo la morte di Innocenzo X, dichiarando la esclusiva francese per il Chigi, farà appunto risalire agli anni ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] chiuse con l'esecuzione capitale di Iacopo Cattani e di Luigi di Tommaso Alamanni, decapitati il 7 giugno, mentre altri neutrale e di non far guerre, anche per lo stato in cui Leone X aveva lasciato le finanze, e chiese l'appoggio di Venezia. Ma c' ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] nel conclave. In particolare, spiccato era l'interesse di Luigi XIV per l'elezione del nuovo pontefice che poneva in all'annosa controversia sui riti cinesi.
Né gli interventi di Innocenzo X (1645), Alessandro VII (1656) e Clemente IX (1669), né ...
Leggi Tutto
decimo
dècimo agg. num. ord. e s. m. [dal lat. decĭmus, der. di decem «dieci»]. – 1. agg. Che in una serie, in una progressione, viene dopo nove altri (in scrittura numerica 10°, in numeri romani X): il d. giorno del mese; nel d. anno della...
luglio
lùglio s. m. [lat. (mensis) Iūlius, in onore di Giulio Cesare, nato in questo mese]. – Settimo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, il quinto nell’antico calendario romano. Modi prov.: vendere il sol di l., far parere...