. La propagazione. - Nell'esortare Calvino (v.) a tornare a Ginevra, il 1541, i pastori di Zurigo insistevano sui vantaggi che la predicazione di lui avrebbe portato alla causa della Riforma, proprio per [...] alla causa; nella Touraine e nell'Angiò, Saumur, Tours, Angers formavano potenti stoffa sono Antonio di Borbone e lo stesso Luigi di Condé. Dietro a loro, molti piccoli l'avvento del regime del terrore col ducad'Alba dava loro nuovamente la forza ...
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Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; è d'incerta origine, e il suo nome non è stato identificato con sicurezza con alcuna città esistente al tempo di Roma.
Il nome Ferrara pare, fuor d'ogni dubbio, [...] un architetto agli ordini del Lardinale Luigid'Este. Non sappiamo il suo nome d'Angiò e proclamava Obizzo III, Rinaldo, Nicolò I, Azzo e Bertoldo d diffusione del calvinismo, il che fu causa al duca di tensioni politiche non scevre dal pericolo di ...
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Le origini del feudo racchiudono molti problemi non ancora interamente risolti. Chiara non è neppure l'origine della parola, che nelle sue prime menzioni appare nel Mezzogiorno della Francia con la forma [...] riuscire: Ludovico il Pio, Lotario, Luigi il Germanico e lo stesso Carlo meridionale, dove, all'ombra della casa d'Angiò e poi in Sicilia, sotto gli Aragonesi al 1420 continua il potere del patriarca-ducad'Aquileia, nella contea di Gorizia, nella ...
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PIACENZA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Arturo PETTORELLI
Luigi PARIGI
Tammaro DE MARINIS
Natale CAROTTI
È la città più occidentale dell'Emilia, situata quasi all'estremità [...] il Pallavicino ritorna con il Landi. Dopo la vittoria di Carlo d'Angiò su Manfredi (1266) i guelfi di Piacenza corrono alla riscossa: il quale, divenuto di fatto duca di Milano, regge saldamente anche Piacenza. Passata sotto Luigi XII re di Francia ( ...
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È per importanza demografica ed economica la seconda città della Lombardia.
È situata a 45°32′ lat. N. e 10°13′ long. E. tra l'Oglio e il Chiese, allo sbocco in pianura della Val Trompia (Mella), a 149 [...] d'Angiò, che fu causa di maggiori sciagure perché si risollevarono con maggiore fra le fazioni d' decorato di pitture. Nel 1769 l'arch. Luigi Vanvitelli ricavò, in una parte del piano Terzi, che fu al servizio del duca di Mantova e che in compagnia ...
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MESSINA (gr. Ζάγκλη; Μεσσάνα; lat. Messana; A. T., 27-28-29)
Giuseppe CARACI
Guido LIBERTINI
Enrico MAUCERI
Guido LIBERTINI
Nino CORTESE
Tammaro DE MARINIS
Giuseppe CARACI
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Città della Sicilia [...] uno dei più importanti centri del movimento; l'esercito di Carlo d'Angiò invano cozzò contro le sue mura, e l'eroica resistenza di nel 1674 e aiutata da Luigi XIV allora in lotta con gli Asburgo, - il re francese vi mandò il duca di Vivonne - fu ...
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Costituisce con l'Elide uno dei nomoi dell'odierna Grecia, e comprende la parte nord-occidentale del Peloponneso. Confina con la Messenia, con l'Arcadia e con l'Argolide, ed è una regione prevalentemente [...] 1248, Guglielmo di Villehardouin raggiunse a Cipro Luigi IX di Francia, che era in viaggio per la figlia maggiore Isabella a Filippo d'Angiò, cadetto di Carlo I, re di sposa a Guido II de la Roche, ducad'Atene.
Bisognosa di sostegno, Isabella sposò ...
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La Borgogna è una provincia storica, i cui confini hanno spesso mutato. La provincia di Borgogna propria è limitata a nord dalla Champagne, a ovest dal Borbonese e dal Nivernese, a sud dal Lionese, a sud-est [...] sostanza, la parte del leone, il titolo di duca di Borgogna, e alla sua morte (956) Vergy; anch'egli fu crociato, con Luigi IX il Santo cadde prigioniero a Mansurah aveva anche aiutato, in Italia, Carlo d'Angiò. Dopo il breve governo del figlio minore ...
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Col nome di controriforma, o restaurazione cattolica, si designa tutta la varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa per porre argine al dilagare della Riforma protestante, e riconquistare le vaste cerchie [...] del cardinal Bellarmino, di Tommaso Sanchez e di Luigi Molina col suo celebre libro Liberi arbitrii cum gratiae duca di Savoia, dall'appoggio dato da Francesco d'Angiò agl'insorti nederlandesi, dal progetto di matrimonio dell'Angiò con Elisabetta d ...
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La città più importante dell'Abruzzo, capoluogo della provincia omonima (già detta Abruzzo Ulteriore II, v. oltre), a 42° 21′ lat. N. e 0° 56′ long. E. (M. Mario). Sorge all'incirca al centro della grande [...] Luigid'Angiò e fece coniare monete col suo nome; poi, alla morte di Luigi, acclamò Luigi II suo figlio, incoronato ad Avignone. Solo quando Luigi Aquilana Libertas. Ma l'anno seguente Alfonso duca di Calabria la sottometteva di nuovo. Intanto era ...
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insignorire
v. tr. e intr. [der. di signore, col pref. in-1] (io insignorisco, tu insignorisci, ecc.), non com. – 1. tr., letter. Investire del titolo e del beneficio di signore di un territorio o di un feudo: Luigi re di Francia ... sendo...