MARIA CAROLINA d’Asburgo Lorena, regina di Napoli e di Sicilia
Renata De Lorenzo
Nacque a Vienna il 13 ag. 1752 da Maria Teresa d’Asburgo, imperatrice, e dall’imperatore Francesco Stefano I di Lorena. [...] il 21 sett. 1792 e dalla notizia dell’esecuzione di Luigi XVI e di Maria Antonietta, sorella di Maria Carolina.
A I filosofi e la regina: il governo delle Due Sicilie da Tanucci a Caracciolo, in Riv. stor. italiana, CIII (1991), pp. 398-454, 657 ...
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DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] Giovanna I, Ladislao, Giacomo II di Borbone, marito di Giovanna II, Luigi III d'Angiò, Renato d'Angiò, Alfonso e Ferdinando d'Aragona) re Giacomo II, del gran siniscalco Gianni (Sergianni) Caracciolo, del cardinale Latino Orsini e del cardinale di ...
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TOMMASI, Donato
Laura di Fiore
Nacque a Napoli il 26 novembre 1761 in una benestante famiglia borghese, figlio di Felice Pasquale e di Teresa Gamboni.
Il padre, nato a Calimera, in Terra d'Otranto, [...] nel solco di una politica, avviata dal viceré Caracciolo e proseguita dal principe di Caramanico, tesa all’ Finanze nella compagine di un nuovo governo, seguito al gabinetto diretto da Luigi de' Medici, mentre dal febbraio 1811 resse, per poco più di ...
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CALEPPI, Lorenzo
Lajos Pàsztor
Nato a Cervia il 29 apr. 1741 dal conte Nicola e da Luciana Salducci (Arch. Segr. Vat., Proc. Dat.171, f. 385: atto di battesimo), dopo aver compiuto gli studi medi presso [...] Infatti, partito il cardinale, le relazioni tra il C. e il Caracciolo e l'Acton giunsero alla rottura e il C. lasciò definitivamente il 1802, con Vincenzo Macchi, uditore, e il fedele Camillo Luigi de' Rossi, che ne scriverà poi la biografia.
I ...
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BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] 30-32; G. Natali, I circoli politici bolognesi nel 1848-49, in Rass. stor. del Risorgimento, XXV (1938), pp. 179-224; A. Caracciolo, Le origini della lotta di classe nell'agro romano, in Società, V (1949), pp. 615617; G. Spadolini, L'oppos. cattolica ...
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ATTENDOLO, Muzio (Giacomuccio), detto Sforza
Piero Pieri
Nato a Cotignola presso Lugo di Romagna il 28 maggio 1369, da Giovanni, apparteneva a una famiglia di campagnoli relativamente agiati, che contendevano [...] ad Aversa colla regina: essa ottenne, in cambio di venti cavalieri aragonesi fatti prigionieri, la liberazione del Caracciolo: ora adottava Luigi III d'Angiò. Il re d'Aragona aveva intanto richiamato Braccio, ma il condottiero umbro s'era fermato ...
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POSI, Paolo
Raffaella Catini
POSI, Paolo. – Nacque a Siena nel 1708, figlio di Giuseppe, falegname; non si hanno notizie della madre. Apprese i primi rudimenti di matematica e architettura civile nella [...] ultimato nel 1742.
Ancora per incarico di monsignor Caracciolo Posi eseguì in Roma un disegno relativo al chiesa dei Ss. Carlo e Ambrogio, e il monumento funebre a Pier Luigi Carafa in S. Andrea delle Fratte, con partiti scultorei di Pietro Bracci. ...
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CORSI, Camillo Maria
Walter Polastro
Nato a Roma il 13 maggio 1860 da Tito e da Teresa Mazzetti, entrò nel 1874 nella Regia Scuola di marina e ne uscì dopo cinque anni di studi e di navigazione (il [...] , tra l'altro, la condotta della flotta ad opera di Luigi Amedeo di Savoia duca degli Abruzzi. Subentrato ad entrambi, il sostenne con fermezza il completamento della corazzata "Caracciolo" che nelle intenzioni del ministro doveva essere abbandonata ...
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PIGNATELLI, Girolamo
Flavia Luise
PIGNATELLI, Girolamo. – Nacque a Napoli il 22 aprile 1773, secondogenito di Giovan Battista Pignatelli, principe di Marsiconovo, Montecorvino e Moliterno, e di Luisa [...] Diego, Maria Emmanuella, Francesca Maria, Maria Eleonora e Luigi.
Nel 1788, dopo aver aderito alla libera muratoria francesi nel Regno di Napoli, insieme al generale Lucio Caracciolo, duca di Roccaromana, Pignatelli tentò l’ultima resistenza ...
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CACCAVELLO, Annibale
Oreste Ferrari
Nacque probabilmente a Napoli, verso il 1515, da Giovan Battista, originario di Massa Lubrense, importatore di marmi da Carrara e imprenditore di lavori di marmorari.
Della [...] primo dei lavori menzionati nel Diario, ilcomplesso della cappella Caracciolo di Vico in S. Giovanni a Carbonara, per il scenografici effetti d'insieme. Ciò si nota bene nella tomba di Luigi Acciapaccia in S. Caterina a Formello, iniziata nel 1552, e ...
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