ACTON, John Francis Edward
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Besançon nel giugno 1736 da Edward, nobile inglese emigrato qualche anno prima in Francia per motivi religiosi e stabilitosi a Besançon come medico, [...] n.s., XX (1934), pp. 283-323; N. Nicolini, Luigi De Medici e il giacobinismo napoletano, Firenze 1935, soprattutto pp. per i rapporti col Caramanico, E. Pontieri, Lettere del marchese Caracciolo viceré di Sicilia al mm. A., Appendice, in Arch. stor ...
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GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] diocesi e nel giugno 1565 ne riorganizzò il capitolo. Solo nel novembre 1572 resignò l'incarico a favore di Salvatore Caracciolo, figlio di una sorella, continuando comunque a godere dei benefici e dei frutti della diocesi. In questi anni ebbe modo ...
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GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] , fiere ed altri accidenti", sono ricordati nelle case del duca di Sant'Elia, del barone di San Luigi, del duca di San Vito de' Caraccioli, del principe di Avellino e di altri titolati ancora.
Pur confondendo i termini storici precisi, De Dominici ...
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EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] Alcuni lo hanno confuso con il contemporaneo Pietro Antonio Caracciolo e con il Notturno Napoletano, mentre altri hanno figure come Pontano e Sannazaro, e poi Berardino Rota e Luigi Tansillo, fu contraddistinta da una produzione di testi per lo più ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] arringa nel 1923, nel processo contro l'uxoricida Luigi Carbone - conquistò un prestigioso posto nel ristretto empireo Carlo di Napoli, il 27 giugno 1942, sull'ammiraglio Caracciolo, impostata sul problema morale della fedeltà al giuramento, che ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] 200 ducati. Intanto, nel 1526, aveva sposato Giunia Caracciolo (dalla quale non ebbe figli) e, in quella e greci ne' sec. XIV e XV..., Firenze 1914, p. 220), ded. a Luigi di Toledo, figlio del viceré, e preceduta da una lettera del C. a Garcilaso de ...
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DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] Giovanna I, Ladislao, Giacomo II di Borbone, marito di Giovanna II, Luigi III d'Angiò, Renato d'Angiò, Alfonso e Ferdinando d'Aragona) re Giacomo II, del gran siniscalco Gianni (Sergianni) Caracciolo, del cardinale Latino Orsini e del cardinale di ...
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CALEPPI, Lorenzo
Lajos Pàsztor
Nato a Cervia il 29 apr. 1741 dal conte Nicola e da Luciana Salducci (Arch. Segr. Vat., Proc. Dat.171, f. 385: atto di battesimo), dopo aver compiuto gli studi medi presso [...] Infatti, partito il cardinale, le relazioni tra il C. e il Caracciolo e l'Acton giunsero alla rottura e il C. lasciò definitivamente il 1802, con Vincenzo Macchi, uditore, e il fedele Camillo Luigi de' Rossi, che ne scriverà poi la biografia.
I ...
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BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] 30-32; G. Natali, I circoli politici bolognesi nel 1848-49, in Rass. stor. del Risorgimento, XXV (1938), pp. 179-224; A. Caracciolo, Le origini della lotta di classe nell'agro romano, in Società, V (1949), pp. 615617; G. Spadolini, L'oppos. cattolica ...
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ATTENDOLO, Muzio (Giacomuccio), detto Sforza
Piero Pieri
Nato a Cotignola presso Lugo di Romagna il 28 maggio 1369, da Giovanni, apparteneva a una famiglia di campagnoli relativamente agiati, che contendevano [...] ad Aversa colla regina: essa ottenne, in cambio di venti cavalieri aragonesi fatti prigionieri, la liberazione del Caracciolo: ora adottava Luigi III d'Angiò. Il re d'Aragona aveva intanto richiamato Braccio, ma il condottiero umbro s'era fermato ...
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