Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] dalla presidenza del Consiglio dei ministri assunta da Luigi Luzzatti nel 1910-11, va qui particolarmente ricordata nuovo Stato e la società civile. 1861-1887, pp. 3-112.
A. Caracciolo, I sindaci di Roma, Donzelli, Roma 1993.
A.L. Cardoza, Patrizi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] di ricostruzione, e si sofferma in particolare sulle figure di Luigi Einaudi – promotore nel 1947 di un’importante riforma monetaria settimanale romano «L’Espresso» (Mario Agatoni, Nicola Caracciolo, Giuseppe Ciranna, Gianni Corbi, Manlio Del Bosco, ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] su questo pare disposto a transigere per quel tanto che Luigi XII promette di "dar stato in Franza" ai due ormai in castello, quando, nel giugno, il "protonotario" Marino Ascanio Caracciolo gli vuol "donar… una posta di vitelli et capreti", rifiuta ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] III d'Angiò, nel corso della quale moriva a Bari Luigi d'Angiò (20 settembre 1384). U. infatti, nell'estate New Catholic Encyclopaedia, XIV, Washington 1967, s.v., p. 480; G. Barone, Caracciolo, Nicola Moschino, in D.B.I., XIX, pp. 435-37; J.N.D. ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] - non fu in grado di mobilitarsi a fronteggiare Luigi XII, che contava sul papa e la Serenissima come ad ind.; M. Sanuto, Le vite dei dogi. 1423-1474, a cura di A. Caracciolo Aricò, Padova 1989, ad ind.; D. Bramante, Sonetti e altri scritti, a cura di ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] , intenzionato a valersene per liberare il nipote conte Bernardino Caracciolo allora "preson di spagnoli". Di fatto, né il illustrato dal vescovo di Verona nonché patrizio veneziano Luigi Lippomano, dell'"occupatio" della giurisdizione temporale e ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] gelosia del potente favorito di Giovanna II, ser Gianni Caracciolo, che temeva di essere scavalcato ogni giorno di più 2 febbr. 1435 morì Giovanna II, lasciando erede il fratello di Luigi III, Renato d'Angiò, prigioniero in quel momento del duca di ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] a farne parte, insieme con Giovan Francesco Gonzaga, Antonio Caracciolo e il Marliano, anche il Correggio. Nel marzo Milano, da dove riferiva ad Isabella della calorosa accoglienza riservata da Luigi XII a Cesare Borgia. Nel 1505 il C. ricevette dal ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] ove assisté al colpo di Stato di Luigi Napoleone Bonaparte meravigliandosi della scarsa resistenza realismo politico dopo il 1870, Bari 1937, ad ind.; A. Caracciolo, Stato e società civile. Problemi dell'unificazione italiana, Torino 1960, ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] dove era significativo che, come avveniva ora con Luigi Filippo, il papa desse la propria sanzione ad rivoluzione e restaurazione, Milano 1977, pp. 110 ss.; M. Caravale-A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978 (Storia d ...
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