Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] placido sbocco. Resasi più che mai palese la titubanza di Luigi XV nella lotta, B. indirizzò al sovrano una lettera Storia dell'Agricoltura", 5, 1965, pp. 371-418; A. Caracciolo, L'albero dei Belloni. Una dinastia di mercanti nel Settecento, Bologna ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] V (1426): testo e commento, in Studi politici in onore di Luigi Firpo, a cura di S.R. Ghibaudi-F. Barcia, I, , Lo stato pontificio da Martino V a Gregorio XIII, in Id.-A. Caracciolo, Lo stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978 (Storia ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] regolari minori, Ordine fondato da Francesco e Fabrizio Caracciolo e da Giovanni Agostino Adorno e approvato dal al minore, Vincenzo, fosse stato dato l'arredo del palazzo di S. Luigi de' Francesi "in ricompensa di quello che si è speso per il signor ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] nei confronti di Carlo V per l'assassinio di Pier Luigi Farnese e l'occupazione di Piacenza) e fu trasmesso alla 1545, s.l. (ma Parma) 1967, ad ind.; M. Caravale - A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978, ad ind.; H. ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] ; nel 1844 poté di nuovo, a Trapani, parlare in pubblico. Mutata per lui l'atmosfera a Napoli per la morte del Caracciolo, restò due anni in Sicilia. Nel luglio del '46, recatosi per gli esercizi spirituali a Livorno, chiese di poter trascorrere ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] I. XI decretò l'interdetto contro la romana chiesa di S. Luigi, perché lì la notte di Natale si era comunicato il Lavardin, , II, Bruxelles-Rome 1974, ad ind.; M. Caravale - A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978, ad ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] segni di freddezza e diffidenza verso il nuovo re Luigi Filippo. Legittimista, conservatore più del Bernetti, chiuso Romilli, G. Monico, C. Falconieri, F. Serra Cassano, F. Caracciolo, G.M. Trigonas Parisi, F.M. Pignatelli); curiali benemeriti per la ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] giorno, un breve papale è indirizzato al re di Francia Luigi XV a netto chiarimento della volontà della S. Sede di Viceregno napoletano (1656-1734), Roma 1961, ad ind.; A. Caracciolo, Domenico Passionei tra Roma e la repubblica delle lettere, Roma ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] soccorso si distinsero Camillo De Lellis e i suoi confratelli, nonché Luigi Gonzaga il quale, spinto dal suo ardente spirito di carità, Congregazione dei chierici regolari minori fondata da Francesco Caracciolo e da Giovanni Agostino Adorno, e il ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] senza etica è diseconomia. L’etica dell’economia nel pensiero di don Luigi Sturzo, Milano 2005, in partic. pp. 27-58; L. Sturzo 586.
62 Per questi aspetti si rimanda a A. Caracciolo, Roma capitale. Dal Risorgimento alla crisi dello Stato liberale, ...
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