GHERARDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato ad Arezzo nel 1794, dopo essersi laureato in veterinaria fu arruolato con il grado di sottotenente veterinario nel reggimento Cacciatori a cavallo dell'esercito [...] questa la strada che lo portò ad affiliarsi alla carboneria fiorentina e del 1830 e dell'avvento di Luigi Filippo d'Orléans sul trono di gruppo fondò la Società dei veri italiani, retta da una giunta centrale che ebbe nel Buonarroti il presidente ...
Leggi Tutto
DEPOLI, Attilio
Sergio Cella
Nacque a Fiume il 22 ott. 1887, da Pasquale, direttore didattico e pubblicista, e da Enrichetta Schiavon. Frequentato con profitto il ginnasio-liceo a Fiume, e vinto per [...] D. si batté contro la cessione alla Iugoslavia del porto Baross, negoziata da C. Sforza; pubblico pure a spese del governo . d. Risorg., Roma 1959, pp. 195-207, e su Luigi Winkler patriota ungherese in Italia.
Per l'importanza che tuttora rivestono, ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Alfonso, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Nacque verso la metà del secolo XV da Giovanni, marchese del Finale, e da Viscontina di Barnaba Adorno. Ancora giovane, venne adoperato dal fratello [...] seguito a Genova, con cui i Carretteschi erano in lotta da decenni, senza giungere ad un legame troppo vincolante: infatti, Cattolico a Napoli e che doveva sfilare davanti al porto, Luigi si premurò di compiere gli opportuni preparativi per ...
Leggi Tutto
CIRIACI, Augusto
Luciano Osbat
Nato a Roma il 10 ag. 1889 da Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, di origine marchigiana, crebbe nel popolare rione di Testaccio ove i suoi genitori si erano spostati [...] fu diretta, tra il 1910 e il 1916, dal sacerdote Luigi Olivares, una figura di grande rilievo tra i sacerdoti romani C. fu colpito da una gravissima malattia che si era manifestata durante la, primavera e che in pochi mesi lo portò alla morte. Il ...
Leggi Tutto
LOFFREDO, Lodovico Venceslao
Marco Meriggi
Nacque a Napoli il 5 apr. 1758 da Niccola Maria, marchese di Monteforte e principe di Cardito, e dalla nobildonna Eleonora Sacrati. Alla morte del padre (18 [...] marzo 1821, a reazione ormai consumata, scriveva a Luigi de' Medici: "Tutto è finito da noi. La mancanza assoluta di giudizio della nostra Miseno-Monte di Procida-Fusaro e dispose il restauro del porto di Miseno.
Ciò che le sue ultime volontà lasciano ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Andrea
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1455 circa da Francesco di Giovanni e da Lodovica di Marsilio da Sant'Ippolito originario di Corfù (matrimonio celebrato nel 1455).
I genitori [...] momento che vedeva la Serenissima impegnata, come alleata di Luigi XII di Francia, contro il Ducato di Milano e nel battaglia ai Turchi, approdati al porto della Sapienza (o dello Zonchio). L'incontro con il capitano generale da Mar, Grimani, che il ...
Leggi Tutto
GATTINARA, Filiberto Mercurino Arborio marchese di
Andrea Merlotti
Figlio maggiore del conte Carlo Mercurino (morto nel 1582) e della nobildonna pavese Eleonora Beccaria (morta il 4 sett. 1617), nacque [...] IV che avrebbero portato, di lì a poco, al trattato di Lione (17 genn. 1601). Guadagnatosi la simpatia del Borbone, da allora il G , dal figlio Carlo Luigi. Erede dei beni di Giovanni Aurelio fu, quindi, la figlia di Carlo Luigi, Leonora, la quale ...
Leggi Tutto
BOSIO, Giovanni (Gianni)
Alfredo Martini
Nato ad Acquanegra sul Chiese (Mantova) il 20 ott. 1923 da Barbato Lorenzo, fabbro di mestiere e socialista di ideali, e da Ida Pellegrini, conseguì la maturità [...] rivista era composto, oltre che dal B., da Franco Catalano, Elio Conti, Luigi Dal Pane, Giuseppe Del Bo, Franco Della Peruta Venezia che, pur vedendo un successo della sinistra di Basso, portò a una segreteria Nenni. La pubblicazione, nel 1962, di ...
Leggi Tutto
CASELLA (Caselle), Ludovico
Tiziano Ascari
Nacque alle Caselle presso Gaiba (nel Polesine di Rovigo) nel 1406 o nel 1407 da Antonio, uno dei più stimati notai di Ferrara.
Forse era suo antenato un Pellegrino [...] assistette nelle faccende politiche. Così quando la mediazione del marchese portò alla pace e all'alleanza tra il re Alfonso d' a Ferrara il 2 luglio 1450 daLuigi Chiavero e Iacopo Costanzo per il re e da Pasquale Malipiero per la Repubblica veneta ...
Leggi Tutto
LECHI, Luigi
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 14 dic. 1786, penultimo figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che decenne assistette, il 18 marzo 1797, alla rivoluzione [...] fisiche e naturali, derivatogli dall'adesione al razionalismo, lo portò nel 1810 a Parigi dove ebbe modo di conoscere il geografo .
In questi anni di costante ostilità nei confronti dell'ateneo da parte delle autorità, il L. si trovò a dovere anche ...
Leggi Tutto
deplastificare v. tr. Eliminare gradualmente sostanze e materie plastiche o prodotti fatti di plastica. | Privare della presenza di sostanze, materie o prodotti di plastica. ♦ Al rilevante ruolo che deve avere il legislatore dobbiamo però affiancare...
controdazio (contro-dazio) s. m. (usato spec. al pl.) Dazio che colpisce, come strumento di ritorsione simmetrica, le esportazioni delle manifatture di un altro Stato. ◆ Certo, l’amministrazione Usa non sembra avere un gran margine di manovra....