Barone inglese (m. 1235). Esiliato per aver cospirato contro re Giovanni Senzaterra (1212), riparò in Francia; rimpatriò dopo che il re, sottomessosi a papa Innocenzo III, fu costretto a restituirgli le [...] fu tra i 25 esecutori della Magna Charta; dopo il ripudio di quella da parte del re e la scomunica dei baroni, si recò in Francia per offrire la corona d'Inghilterra al delfinoLuigi, al quale rese omaggio a Londra (1216). Fatto prigioniero a Lincoln ...
Leggi Tutto
Ebanista (Parigi 1642 - ivi 1732). Protetto da Luigi XIV e da Colbert, ebbe studio al Louvre e ampie facilitazioni per lo sviluppo della sua produzione. Creò uno stile di mobili riccamente adorni di bronzi [...] madreperla, avorio, ecc., che da lui prendono nome. Il suo capolavoro è il "cabinet" del Delfino a Versailles, riccamente intarsiato. Pubblicò un libro di motivi ornamentali per mobili. Dei suoi quattro figli, tutti ebanisti, il più stimato fu André ...
Leggi Tutto
Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] oltre le Piramidi. Solo Luigi Roncinotto nella sua relazione dà a parità di condizioni, per l'importazione: la Francia e l delfino era la dea Ḥat-meḥjeje "La prima dei pesci", nell'età classica il mormyrus è sacro a Ossirinco (el-Báhasā), una specie di ...
Leggi Tutto
(dall'arabo quṭn; fr. coton; sp. algodón; ted. Baumwolle; ingl. cotton).
Sommario. - Botanica: Generalità (p. 676); Sistematica dei cotoni (p. 678); Coltivazione: Storia (p. 679); La coltivazione nei diversi [...] 16.146 tonn., e si diresse principalmente nel Belgio e Lussemburgo, in Germania, Olanda, Svizzera; quella dei tessuti fu di 2,7 miliardi difranchi, diretta principalmente nelle colonie francesi e in altri paesi d'Europa. Le più importanti categorie ...
Leggi Tutto
SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] da un'orda smarrita diFranchi. Sotto Diocleziano l'ordinamento cigno natante sulle onde dove guizzano delfini.
Nasso, dal fiorente culto dionisiaco Sicilia dal 1814 al 1819 nell'autodifesa dell'abate Luigi Oddo, in Arch. stor. sic., XLIII; ...
Leggi Tutto
(A. T., 166-167).
Sommario. - Geografia: Generalità (p. 387); Storia dell'esplorazione (p. 388); Geologia (p. 393); Morfologia (p. 394); Clima (p. 399); Idrografia (p. 401); Flora (p. 404); Fauna (p. 406); [...] strati superiori di sabbia, in cerca di formiche o di altri insetti.
Cetacei. - Balene e delfini, in gran numero di specie, ; vengono poi, con varie specialità, altri paesi europei (Francia, Germania, Belgio, Italia) e asiatici (Giappone, India ...
Leggi Tutto
INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] di corte (per Filippo II, per Luigi XIV, per il re di Polonia, per il Delfino), cambiamenti di in Cecoslovacchia, il 33% in Austria, il 31% in Svezia, il 30% in Francia e in Norvegia, il 27% in Danimarca, mentre non raggiunge in Italia (censimento ...
Leggi Tutto
GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] della barbabietola (oltre 3 milioni di t di zucchero; al secondo posto dopo la Francia). Aumenta pure la produzione del di Honecker, sostituito come segretario generale del Comitato centrale della SED dal suo delfino E. Krenz. Il tentativo di ...
Leggi Tutto
Nell'antichità furono sostenute due tesi opposte, note entrambe a Dionisio d'Alicarnasso (I, 26,30), sulle origini degli Etruschi, che per l'una tesi, indigena, erano autoctoni d' Italia per l'altra, greca, [...] in esso quel franco verismo, del resto pieno di gravità e di solennità, che di Firenze Luigi Adriano Milani, indefesso ricercatore e studioso di antichità diademata, coperta di spoglie di cignale, di lupo, didelfino, testa di Minerva), cui al ...
Leggi Tutto
Città del Belgio. La situazione della città in riva a un gran fiume navigabile appare già attestata dal nome, schiettamente fiammingo per origine (nei primi documenti, risalenti al sec. VIII, Andoverp, [...] di Jan Pieter van Baurscheit (1699-1768), risente l'influsso dello stile francese del tempo diLuigi col ritratto di Ètienne Chevalier (a Berlino); il Delfino Francesco II, di F. Clouet dietro un compenso di 36 milioni difranchi, e garantita da ...
Leggi Tutto