DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] realizzò anche la prima redazione del Giuramento di Pontida, ordinato da Luigi Chiozzi di Casalmaggiore (oggi a Milano, Galleria d' , ancora alle soglie del 1846, nei momenti di tregua concessi dal male, che influiva anche sulla vista, lavorava alle ...
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RANUCCIO I Farnese, duca di Parma e Piacenza
Gigliola Fragnito
RANUCCIO I Farnese, duca di Parma e Piacenza. – Figlio di Alessandro e Maria d’Aviz, nipote di Sebastiano re di Portogallo, nacque a Parma [...] d’oro a Pier Luigi Farnese con patto di retrovendita. Incurante delle pressioni a favore di Ranuccio dei cardinali Federico con il giusto castigo le loro anime e garantire loro «dal sommo male un infinito bene» (Boutier, 1996, p. 349).
All’indomani ...
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CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] Ma tutti i tentativi dovevano scontrarsi con la realtà della volontà diLuigi XIV allora all'apice della sua potenza, senza il cui papa, alcune lettere favorevoli del C. furono male interpretate. Da una frase di una sua lettera all'Arnaud si dedusse ...
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BUSSONE, Francesco, detto il Carmagnola
Daniel M. Bueno de Mesquita
Nacque a Carmagnola da umile famiglia, probabilmente intorno al 1385. Dei suoi primi anni di vita mancano notizie: sappiamo soltanto [...] di messaggi, almeno a partire dal maggio del 1426, per convincerlo ad assumere il ruolo di arbitro tra le parti contendenti, ruolo che male ebbe da Antonia Visconti quattro figlie. Una andò sposa a Luigi Dal Verme, e le altre tre trovarono in seguito ...
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LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] del nostro Novecento" è la constatazione dell'"irruenza del male, che è l'unico fenomeno che ci può far dubitare L., dopo i due voll. Rizzoli delle Opere, a cura di I. Landolfi, con una prefazione di C. Bo (Milano 1991-92), in cui si arriva fino ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] nei circoli democratici. Conosce Luigi Castellazzo, presidente di una Società democratica internazionale che sua gente, il riacutizzarsi del male impone un nuovo ricovero, questa volta al manicomio di Nocera Inferiore. Olimpia rientra ancora ...
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Nato a Pallanza il 4 sett. 1850, unico figlio maschio del generale Raffaele e di Clementina Zoppi, divenne allievo a dieci anni del Collegio militare di Milano, a quindici dell'Accademia militare di Torino; [...] tutte le risorse.
I rapporti tra Comando supremo e governo, poi, furono male impostati e peggio sviluppati. Prima del conflitto si riteneva inevitabile una netta separazione di responsabilità tra potere politico e potere militare: a questi principi s ...
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ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] condizioni del matrimonio Cosimo inviò alla corte di Napoli due emissari, Luigi Ridolfi e Iacopo de' Medici, accompagnati male o, più probabilmente per il riacutizzarsi della tubercolosi polmonare di cui soffriva da tempo e in stato di prostrazione ...
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SALVI, Nicola (Niccolò). – Nacque a Roma il 6 dicembre 1695 da Giuseppe Andrea e da Anna Barbara Fiori «nella parrocchia di S. Biagio della Pagnotta» (Luzi, 1905, p. 161). Un imprecisato «negozio» del [...] agosto 1744, Pier Leone Ghezzi scrive che «sta molto male»; Schiavo, 1956, fig. 1), Salvi non vide barocca, Roma 1966, pp. 429-434; F. Strazzullo, Le lettere diLuigi Vanvitelli della Biblioteca Palatina di Caserta, I, Galatina 1976, nn. 6, 8, 18, 20 ...
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CAPELLO, Luigi Attilio
Giorgio Rochat
Nato a Intra (Novara) il 14 apr. 1859 da Enrico e da Ernesta Volpi, venne avviato alla carriera militare dal padre, funzionario dei telegrafi, di medie possibilità [...] Caporetto su alcuni generali, e in primo luogo su Cadorna e il C., accusandoli di aver logorato le truppe con sforzi eccessivi e di aver male impostato e condotto la battaglia difensiva. Queste accuse non erano infondate, ma acquistavano un ingiusto ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...