PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] questa pubblicazione. Ma ormai è troppo tardi per cercare di rimediare al male che è stato fatto» (Saluzzo e Silvio Pellico di Torino con funzioni di bibliotecario (e stipendio annuo di 1200 lire), dopo la morte dei genitori (il fratello Luigi da ...
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LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] del nostro Novecento" è la constatazione dell'"irruenza del male, che è l'unico fenomeno che ci può far dubitare L., dopo i due voll. Rizzoli delle Opere, a cura di I. Landolfi, con una prefazione di C. Bo (Milano 1991-92), in cui si arriva fino ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] di Alberto Manzi, per la regia diLuigi Zanolio, del 13 giugno 1997, a cura del Dipartimento di scienze dell’educazione dell’Università di Che cosa va male nelle scuole rurali?, in Alberto Manzi. Storia di un maestro (catal.), a cura di F. Genitoni ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] egli rubacchiò per mostrare ai cerretani esser non men male il furare le cappe ai vivi che le fatiche imitatori ed epigoni (oltre a Luigi Pulci, il cui Morgante 'urla spesso e fa rimbombo, / onde un di mi rispose una colomba, / la qual credette ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] di più - un romanzo di successo.
Al liceo "Parini" di Milano egli fu studente diligente, non brillantissimo, sotto la guida, in particolare, di un insegnante di latino e greco, Luigi del male. Nella storia di Barnabo e in quella di Procolo, ...
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COSTA, Lorenzo
Paolo Petroni
Di nobile famiglia spezzina, originaria di Sarzana, nacque a La Spezia il 18 ott. 1798 da Giovanbattista e Angela Picedi dei conti Vezzano.
Il C. trascorse la prima infanzia [...] Luigi Fornaciari: cit. da Neri).
Del 1825 è la pubblicazione della prima epistola latina di cui si ha notizia, composta in morte di secolo; molti pensano alle poesie popolari e plebee, che gran male s'io penso all'aristocratica?".
Il C. morì a Genova ...
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BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] suo primo lavoro, Le male lingue, composto sui tradizionali Si vedano, anche, del B., gli scritti: Luigi Carlo Farini, Napoli 1861, pp. 2-11; e Italia, X,Torino 1911, passim; G. Deabate, Il giubileo di M. Travet, in La lettura,1913, pp. 5 ss.; ...
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GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito diLuigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] sullo sfondo della guerra intrapresa da Orcano, gran khān di Persia e d'India, contro il re di Sicilia, di Creta e di Troia. Fulcro del motivo epico è l'eterna lotta tra il bene e il male, complicata dall'intervento del soprannaturale, con maghi e ...
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BUZZI, Paolo
Gianni Venturi
Nato a Milano il 15 febbr. 1874 da Angelo e da Camilla Riva, dopo gli studi giuridici a Pavia - dove ebbe per maestri C. Ferrini e V. Simonelli - intraprese la carriera amministrativa, [...] in prosa, a romanzi storici come Gigi di purità (Foligno 1927) ispirato alla figura di s. Luigi Gonzaga, si contrappongono le "anatomie sintetiche d'anime e di sensi, aeropitture di tipi e di paesaggi" delle Avventure dei solstizi e degli equinozi ...
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CAPRANICA, Luigi
Alessandra Briganti
Nato a Roma il 13 nov. 1821 dal marchese Bartolomeo e Flaminia dei principi Odescalchi, compì gli studi nel collegio di Propaganda Fide. Poi, in contrasto col desiderio [...] tipi fissi (l'antieroe satanico come emblema del male, la vittima perseguitata come emblema della virtù ., in L'Illustr. ital., 18genn. 1891, p. 42; L. Parenti, Una lettera di Massimo d'Azeglio a L. C., in Nuova Antologia, 1º genn. 1935, pp. 159s ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...