Filosofo e scienziato (Lipsia 1646 - Hannover 1716). Dopo aver studiato filosofia a Lipsia, matematica a Jena e diritto a Altdorf, entrato in rapporto con i Rosacroce conobbe Johann Christian barone di [...] (1705), intiepiditi i rapporti con l'elettore Giorgio Luigidi Hannover passato sul trono d'Inghilterra (1714), L. mondi possibili e in esso trova la sua giustificazione anche il male, sia metafisico che morale, che diventa così funzionale all' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] la formazione di maestri, e a favore di una educazione tecnica e scientifica che liberasse i giovani italiani dal male della retorica. napoletano nell’Ottocento, si inserì la monografia (1928) diLuigi Russo (1892-1961), che intese porre in evidenza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] Württemberg, cui Napoleone consentì di costituirsi in regni, dotati anch’essi di una Costituzione. Quando Luigi XVIII, nel 1814, in cui sia raggiunto «il massimo di bene ottenibile col minimo dimale inevitabile», ovvero un incivilimento maturo. Si ...
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Machiavelli, Niccolo
Machiavelli, Niccolò
Pensatore e letterato (Firenze 1469-ivi 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de’ Nelli. Studiò grammatica dal 1476, [...] Lega di Cambrai contro Venezia; a questo soggiorno appartiene il capitolo Dell’ambizione, dedicato a Luigi Guicciardini cui la coscienza morale dà il nome di «male» (Principe XVIII). Il principe nuovo e l’uomo di Stato si muovono per un campo avvolto ...
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VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] splendore del costume e delle lettere: alle critiche, fitte e irruenti, contro le epoche anteriori di rozzezza e di barbarie è contrapposto il secolo diLuigi XIV come prodotto dell'ingentilimento dei costumi e della diffusione dei lumi; esso serve a ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] forse contro di essi che compose, non più tardi di quest'anno 1631, un perduto De aulicorum technis sulle male arti dei in quei giorni, compone il Disticon pro rege Gallorum in lode diLuigi XIII per il suo fermo ma giusto contegno verso la madre ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] Gilberto Porretano) e nel XIII sec. (Vincenzo di Beauvais, Speculum doctrinale, I, 9), l'eloquenza non risulta opposta ad alcun male; ma ben presto, presso altri autori, un quarto male compare accanto ai tre indicati, ed è la taciturnitas (secondo l ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] è se esista o no squilibrio tra il bene e il male ma equilibrio tra il morto e il bene. Due diverse angelo. Ancora meglio l'assenza di demoni si spiega in una miniatura raffigurante la Morte di s. Luigi (Guglielmo di Saint-Pathus, Vie et miracles ...
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OPINIONE PUBBLICA
Giuseppe Bedeschi
Everett C. Ladd
Opinione pubblica
di Giuseppe Bedeschi
Premessa
L''opinione pubblica' (che non è mai qualcosa di unitario, se non in momenti eccezionali, bensì [...] inglese), "conservano ancora il potere di giudicare il bene e il male, approvando o disapprovando le azioni di coloro fra i quali vivono e stanno in basso si mettano a ballare?" (Il diciotto brumaio diLuigi Bonaparte - 1852 - Roma 1947, p. 67). Marx ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...