BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] più volte incarnato - la più importante incarnazione essendo quella in Gesù Cristo - per attrarre su di sé e risparmiare al genere umano l'odio dell'altro figlio, Satana, spirito del male (da qui un'accesa polemica fra il B. e il Carducci dell'Inno a ...
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corte
Silvia Moretti
Lo specchio della monarchia assoluta
Con il termine corte si intende sia la residenza di un sovrano, sia il seguito di nobili, familiari, servitori e artisti che viveva con lui [...] impenetrabile, sede dei sovrani di Spagna.
La società di corte, pensiamo a quella francese diLuigi XIV, si fonda della sua espressione; è profondo, impenetrabile, fa finta di non vedere le male azioni, sorride ai nemici, frena il suo malumore, ...
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LECHI, Teodoro
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 16 genn. 1778, nono figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che diciottenne, fu con i fratelli Giuseppe, Giacomo, Angelo [...] ebbe Luigi e Faustino, il primo dei quali morì in tenera età.
Nel 1848, allo scoppio delle Cinque giornate di Milano ruolo di comando. In tale veste dovette misurarsi con i problemi organizzativi e logistici di un esercito formato da truppe male ...
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Voltaire
Pseudonimo di François-Marie Arouet (Parigi 1694-ivi 1778). Arguto polemista e autore poligrafo (storiografo, divulgatore, tragediografo, poeta), «interprete per eccellenza della mentalità illuministica» [...] di C. Beccaria (1765) e nella Storia di Jenni (1775), in risposta ai lavori di d’Holbach. Identificando l’ateismo col supremo male Valla, Erasmo, N. Machiavelli). La produzione storiografica di V. (Secolo diLuigi XIV, 1751; Saggio sui costumi e lo ...
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Cavaliere fiammingo (m. Malines 1375). Figlio di Giovanni, fu al servizio di Edoardo III d'Inghilterra, e passò successivamente a quello del conte di Fiandra, Luigi de Male, e del duca di Brabante, Venceslao. ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] religiose, guardando al mondo e alla storia come a uno stato dimale e dolore, che sarà risanato e sostituito solamente in un altro , dopo pranzo, ma non tennero nessun conto degli articoli diLuigi Einaudi - i ‛consigli della suocera' - e fecero ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] chi praticava il vecchio rituale religioso come una festa. Niente dimale a voler spogliare i preti delle loro sostanze. Il . Come scriveva il fondatore del periodico, l’ex-teologo Luigi De Sanctis, la riforma religiosa era necessaria all’Italia per ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] fuoco, con sei contadini morti, di cui uno evangelico. Un altro esempio è quello diLuigi Loperfido, detto «il monaco bianco Army), per muovere guerra a ogni tipo dimale, miseria e peccato. L’‘Esercito’, di cui il fondatore fu il primo ‘generale’ ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] disposto a transigere per quel tanto che Luigi XII promette di "dar stato in Franza" ai due dimale, di sorte che sempre el pronostica male". Con Venezia, precisa Foscari, "monstra haver obligatione", asserendo di porre in lei ogni sua speranza. Ma di ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] colpevoli; alla corte del re erano stati autori di tutto il male, loro che ogni giorno avevano escogitato nuove oppressioni la costruzione di chiese, come S. Luigidi Aversa, S. Agostino e S. Maria Maddalena a Napoli, e della cattedrale di S. Maria ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...