Benedetto XV
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 novembre 1854 dal marchese Giuseppe, di antica famiglia originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, discendente [...] vescovo di Padova, Luigi Pellizzo, il 4 Monti, funzionario di Stato, amico di vecchia data del papa. l'azione per la pace di B.: G. Arnauld D'Agnel, Benoît XV et le conflit européen, I-II 417-29; G. De Rosa, Filippo Meda e l'età liberale, Firenze ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] di opere di altri autori (Lo studio amico della religione, Roma 1782-1784, di T , G. B. Visconti e il figlio di questo Filippo Aurelio.
Non v'è dubbio che la caduta in (suo nipote Luigi Calderari) e due assessori per stimare le opere d'arte che ...
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capitoli
Francesco Bausi
Datazione e circostanze di composizione
Dei cinque C. in terza rima composti da M., solo i tre di maggiore ampiezza e importanza (“Di Fortuna”, “Dell’Ingratitudine” e “Dell’Ambizione”, [...] M. inviò nell’estate 1507 a Filippo da Casavecchia una perduta epistola (non sappiamo in quel periodo con l’amicoLuigi Guicciardini (vv. 1-3: «Luigi, po’ che tu ti 170-73) CM e N sono portatori di varianti d’autore, e N risale a una seconda stesura o ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] del Mediterraneo nell’età di Filippo II, 2 voll., 1953) Festschrift promossa da Luigi Volpicelli in onore di , nella difesa della Valle d’Aosta e della sua italianità di quel manigoldo – scusami se sei suo amico – di Omodeo che non si vergogna di ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] della libertà americana e parlava del "mio amico Pryce, vero profeta rispetto al successo delle che furono rifusi e alleggeriti i luigid'oro in Francia, del 1786 (Scritti dibattito con F. M. Gianni e Filippo Mazzei. Le tesi liberiste in discussione ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] al servizio di Filippo V. A Napoli il C. fu educato nel collegio detto del gara gli furono amici uomini come Necker, Holbach, Helvétius, e soprattutto d'Alembert. All' esso il futuro consigliere militare di Luigi XVI nel periodo costituzionale e ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] di Filippo Buonarroti era ricongiunto alla madre e al fratello Luigi, il F. fu instancabile nel ad un anonimo amico, che il Mazzini Farini nella preparaz. della spediz. dei Mille, in Rass. st. d. Risorgimento, XVIII (1931), Suppl., 1, pp. 360-368; E ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] il 15 sett. 1495, l'altra a Giacomo Filippo Faello del 10 sett. 1499 (Marani - Perina; l'umanista Gerolamo Casio de' Medici, amico a sua volta del G. al famigliare del cardinale Luigid'Aragona ed eseguiva una medaglia per Isabella d'Aragona (ibid., ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] rivolta dei Paesi Bassi contro Filippo II (Les Iconoclastes, ou les briseurs d'images), racconto che egli stesso (nonostante alcune disavventure finanziarie, dovute alla leggerezza dell'amicoLuigi Fontana, per questo suicidatosi nel 1886) l'acquisto ...
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JERVIS, Giovanni
Matteo Fiorani
JERVIS, Giovanni (Gionni)
Nacque a Firenze il 25 aprile 1933 da Guglielmo (Willy) e Lucilla Rochat.
La famiglia, la guerra
La famiglia aveva radici estere e un solido [...] 1807, il nonno Luigi era un medico socialista (Gionni per familiari e amici) passò l’infanzia a dalle lezioni del cattedratico di psichiatria Filippo Cardona a Firenze e il Il "modello emiliano" nella storia d'Italia. Tra culture politiche e ...
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