GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] la rinunzia dei fratelli Giovanni e Luigi.
Assai scarsi sono i dati già editi); Lettere di F.M. G. a Filippo Mazzei, in S. 286-292; M. Mirri, Riflessioni su Toscana e Francia, riformee rivoluzione, in Annuario dell'Accademiaetrusca diCortona, ...
Leggi Tutto
FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] delle due figlie di F., a consorte del giovane Luigi XIV. Dal 1652 Mazzarino aveva saldamente ripreso le redini del potere e guardava con attenzione a Roma, dove si riteneva ormai imminente la morte di Innocenzo X e la Francia intendeva giocare tutte ...
Leggi Tutto
Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] altri due Regni, in Francia e in Inghilterra, si svilupparono analoghi processi. Oltralpe Luigi IX realizzò la concentrazione dei il frate veneziano usò verso Filippo IV il Bello. Ebbe, invece, come punto di riferimento l'esempio rappresentato da ...
Leggi Tutto
CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] baroni ribelli (1444-45), né, dopo la morte diFilippo Maria Visconti, alla sfortunata spedizione napoletana in Toscana nel da questo compiuto in Francia per impalmare Anna di Savoia, nipote diLuigi XI, nella primavera di quell'anno. Tramandatoci ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Mazzini
Nunzio Dell'Erba
Il pensiero politico di Giuseppe Mazzini si colloca nella storia del Risorgimento e s’intreccia con il movimento che condusse l’Italia all’unificazione nazionale. Fondamentale [...] esilio in Francia. Oltre che dalle citate idee di Saint-Simon diFilippo Buonarroti (1761-1837) e di Carlo Angelo Bianco, conte didi Giuseppe Compagnoni (1754-1833), e le considerazioni di alcuni fautori del modello politico statunitense come Luigi ...
Leggi Tutto
ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] di Siviglia e Toledo, amministrate dall'infante don Luigidi ferro, cioè dotato di spirito aspro, e indocile" (Ibid., f. 174r), "di gran probità, franco per naturale, e per zelo acceso contro di nell'agosto 1745, Filippo V ordinò di togliere tutte le ...
Leggi Tutto
IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] : stampando l'Adone sotto gli auspici diLuigi XIII, Marino tributava al termine del di Cristina di Svezia a Roma. Alla scomparsa di Cristina, dopo alterne vicende, una trentina di dipinti prese la via della Francia, divenendo proprietà diFilippo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Armando Saitta
Paolo Simoncelli
Saitta è stato uno dei maggiori esponenti del rinnovamento della storiografia italiana di questo dopoguerra. Si deve essenzialmente ai suoi studi il ripensamento del [...] laurea per cui dal 1938 era in contatto con Cantimori. Dalla tesi pubblicava il saggio Sull’opera di Andrea Luigi Mazzini “De l’Italie dans ses rapports avec la liberté et la civilasation moderne” (1941), in cui appariva la ricerca delle componenti ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] difficoltà. L'alleanza franco-asburgica aveva tolto ogni pericolo di ingerenza negli affari di Sanremo ed anche Filippo Durazzo e con il doge Gian Carlo Pallavicini, fu tra i primi e più illustri azionisti di una banca di sconto sorta per impulso di ...
Leggi Tutto
CIBO MALASPINA, Giulio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1525 da Lorenzo Cibo, nipote di Innocenzo VIII e da parte di madre di papa Leone X, e da Ricciarda Malaspina, che era vedova di Scipione Fieschi, [...] di comparire entro venti giorni in Curia romana, davanti a Filippo Archinti, vescovo didi aiuto.
Era arrivato da poco nella città, allorché sopraggiunse la notizia dell'uccisione di Pier Luigi con il cardinale di Guisa, diretto in Francia; a Ferrara ...
Leggi Tutto
filippista
s. m. e f. [dal fr. philippiste nel sign. 1, dal ted. Philippisten, pl., nel sign. 2] (pl. m. -i). – 1. Seguace di Luigi Filippo re di Francia (dal 1830 al 1848), soprattutto in opposizione ai carlisti e ai bonapartisti. 2. Altro...
reggenza
reggènza s. f. [der. di reggente]. – 1. a. La carica, l’ufficio di reggente (come istituto e incarico normale e stabile, o straordinario e provvisorio), la persona o le persone che li esercitano, e la durata della carica o dell’ufficio:...