MODA (dal lat. modus "maniera, foggia")
Giovanna Dompè
Usanza passeggiera, soprattutto con riferimento alle acconciature e agli ornamenti, specie femminili. Se tutti i popoli conoscono un costume, cioè [...] dal conte d'Angiò perché aveva i piedi malfatti e imitate dapprima dai cortigiani adulatori, divennero per i due sessi una terminologia francese dell'abbigliamento, e, sotto la Reggenza, Luigi XV, Luigi XVI, vi elaborò (non senza la diretta influenza ...
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Costituisce con l'Elide uno dei nomoi dell'odierna Grecia, e comprende la parte nord-occidentale del Peloponneso. Confina con la Messenia, con l'Arcadia e con l'Argolide, ed è una regione prevalentemente [...] salda e sicura. Nell'anno 1248, Guglielmo di Villehardouin raggiunse a Cipro Luigi IX di Francia, che era in viaggio per la Siria; e al Filippo d'Angiò, cadetto di Carlo I, re di Sicilia, che già era diventato il superiore feudale del principe, per i ...
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La Borgogna è una provincia storica, i cui confini hanno spesso mutato. La provincia di Borgogna propria è limitata a nord dalla Champagne, a ovest dal Borbonese e dal Nivernese, a sud dal Lionese, a sud-est [...] in altre arti. La pittura, dopo i vecchi affreschi d'Auxerre e di Berzé-la-Ville, dopo Vergy; anch'egli fu crociato, con Luigi IX il Santo cadde prigioniero a aveva anche aiutato, in Italia, Carlo d'Angiò. Dopo il breve governo del figlio minore ...
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Col nome di controriforma, o restaurazione cattolica, si designa tutta la varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa per porre argine al dilagare della Riforma protestante, e riconquistare le vaste cerchie [...] di Tommaso Sanchez e di Luigi Molina col suo celebre libro Liberi settembre 1572 portò a sette i cardinali e precisò i compiti della congregazione, confermati da d'Angiò agl'insorti nederlandesi, dal progetto di matrimonio dell'Angiò con Elisabetta d ...
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La città più importante dell'Abruzzo, capoluogo della provincia omonima (già detta Abruzzo Ulteriore II, v. oltre), a 42° 21′ lat. N. e 0° 56′ long. E. (M. Mario). Sorge all'incirca al centro della grande [...] ad es. il mandorlo e altri alberi da frutto fin verso i 1000 m.) e da piogge non abbondanti (poco più di Luigid'Angiò e fece coniare monete col suo nome; poi, alla morte di Luigi, acclamò Luigi II suo figlio, incoronato ad Avignone. Solo quando Luigi ...
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Affermano generalmente gli storici che le origini colonnesi sono avvolte dall'oscurità. Taluno narrò che i C. fossero venuti dalla Germania; e questa opinione fu anche attribuita universalmente a Francesco [...] oppresso elesse senatore il 1° agosto del 1310 Luigi di Savoia, mandato a Roma messaggero di pace i ribelli furono liberati dalla scomunica con la quale il papa li aveva colpiti. Antonio C. sostenne Alfonso d'Aragona nella lotta contro Renato d'Angiò ...
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Città del Piemonte, provincia di Alessandria, situata sulla sinistra del Tanaro, ove il corso di questo fiume cambia direziorie volgendosi da NE. a E., e riceve, a monte, il torrente Borbore, a valle il [...] nella dote assegnata alla figlia Valentina, sposa di Luigid'Orléans. Il governo degli Orléans, per virtù d'Angiò (1159-1314), Torino 1893; G. Bosio, Storia della Chiesa d'Asti, Asti 1894; P. Valente, Il Comune astigiano e la lotta contro Federico I ...
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Città della Francia sud-orientale, capoluogo di circondario nel dipartimento delle Bouches-du-Rhône. Situata un poco a valle del punto ove il Rodano si divide in due bracci, giace sulle rive del Gran Rodano; [...] la città, nel 1251, a darsi in mano a Carlo d'Angiò. conte di Provenza, che assunse allora anche il titolo di in massima parte i frammenti raccolti nel Museo lapidario, nonché la celebre Venere d'Arles, scoperta nel 1651, offerta a Luigi XIV nel ...
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Città del Piemonre, nel tavoliere compreso tra le colline delle Langhe e del Monferrato, sul Tanaro, poco a monte della confluenza con la Bormida. È il più popoloso centro abitato del Piemonte, dopo Torino, [...] , continue nel Trecento, chiamarono successivamente ora Roberto d'Angiò, ora i Visconti, legando le sorti della città alla signoria Jacopo dal Verme contro i Francesi del D'Armagnac nel 1391, il sacco del 1500, dovuto alle armi di Luigi XI, l'assedio ...
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Con tal nome, di origine e di radice oscure, e che compare solo col sec. XIII, s'intende generalmente ogni gemma lavorata in rilievo; più propriamente il nome è applicato a quei lavori in cui si utilizzano [...] ed Ottavio Miseroni.
In Francia, pare che re Renato d'Angiò (morto nel 1480), sia stato incisore di medaglie e (1779-1851); Luigi Pichler, figlio del celebre Antonio, che ritrasse il Canova e fu incisore prima di Francesco Id'Austria, e poi ...
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insignorire
v. tr. e intr. [der. di signore, col pref. in-1] (io insignorisco, tu insignorisci, ecc.), non com. – 1. tr., letter. Investire del titolo e del beneficio di signore di un territorio o di un feudo: Luigi re di Francia ... sendo...