TAPARELLI (oppure Tapparelli) d'AZEGLIO
Armando TALLONE
Secondo le tradizioni familiari, riferite da Massimo nei suoi Ricordi, questa famiglia, originaria della Bretagna, sarebbe discesa in Italia, [...] d'Angiò, e forse anche prima. In verità il nome s'incontra in Savigliano fino dai primissimi anni del sec. XIII e i gennaio 1788.
Oltre a Emanuele, con il quale si estinse la famiglia, Luigi (v. sotto), Massimo e Roberto (v. azeglio), si segnalarono, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capistrano, santo
Nacque da padre straniero, venuto in Italia al seguito di Luigid'Angiò, a Capistrano, oggi Capestrano (Aquila), il 24 giugno 1386 (o 1385). Addottoratosi in legge a Perugia, [...] S. Massonio, Della maravigliosa vita, gloriose attioni... del b. G. d. C., Venezia 1627; Fr. Walbouch, Životopis svatého J. mK. ( ed edizione di scritti inediti); L. v. Pastor, Storia dei papi, I, trad. ital., nuova ed., Roma 1925. A. Chiappini, S. G ...
Leggi Tutto
FORCHETTA (dimin. dal lat. furca; fr. fourchette; sp. tenedor; ted. Gabel; ingl. fork)
Luigi Suttina
Risale a età remota l'usanza di recare i cibi alla bocca mediante un arnese adatto, con punte, che [...] inventarî del sec. XIII (inventario di Edoardo I, re d'Inghilterra, del 1297) e, più di frequente, negl'inventari dei ricchi nei secoli XIV e XV. Un inventario di Luigid'Angiò (1368) ricorda una forchetta d'oro ed altre forchette si trovano indicate ...
Leggi Tutto
PELAVICINO (o Pallavicino), Oberto, marchese
Luigi Simeoni
Figlio di Guglielmo detto Pelavicino (morto nel 1217), fu un grande capo del partito ghibellino in Lombardia e in Emilia verso la metà del [...] capo del nuovo vicariato di Versilia, Garfagnana e Lunigiana. Collaboratore fra i più attivi di Federico a Faenza nel '40, a Reggio come riscossa guelfa del 1264-65 per la venuta di Carlo d'Angiò lo cacciò da Milano e in breve fu ridotto al solo ...
Leggi Tutto
JUGE, Boffile de
Georges Bourgin
Originario del regno di Napoli e discendente dalla famiglia Del Giudice d'Amalfi; abbracciò la causa di Giovanni d'Angiò, duca di Calabria, durante il tentativo di costui [...] in Catalogna. Nel 1473 passò nel servizio del re Luigi XI, che volle trar partito dalla sua conoscenza delle questioni italiane e catalane. I suoi consigli condussero al fallimento dei negoziati col re d'Aragona, Giovanni II, nel 1474, e alla ...
Leggi Tutto
UZZANO, da
Roberto PALAMAROCCHI
Famiglia fiorentina. Il più antico rappresentante di cui si abbia notizia certa è Ranuccio, signore del castello di Uzzano in Val di Greve, da cui la famiglia si chiamò, [...] oratore al collegio dei cardinali, poi al papa e a Luigid'Angiò. Nel 1411 fu incaricato delle trattative con gli ambasciatori genovesi fra gli oligarchi e aveva cercato invano di sedare i loro dissidî, di unirli contro il nascente pericolo mediceo ...
Leggi Tutto
ŁASKI (latinamente in un primo tempo "de Lassko", poi "a Lasco")
Jan Dabrowski
Famiglia polacca, appartenente al blasone Korab, fondatrice del luogo Łask nella Polonia centrale. È nota sin dal sec. XIV, [...] quando Jan detto Radlica, educato a Montpellier, divenne vescovo di Cracovia e medico del re Luigid'Angiò. Dopo Radlica i Ł. non ebbero rappresentanti illustri fino ai tempi dell'arcivescovo Jan (v. sotto) che fu il fondatore della grandezza della ...
Leggi Tutto
METHUEN, John
Eucardio MOMIGLIANO
Angelo RIBEIRO
Uomo politico e diplomatico inglese, nato nel 1650, morto a Lisbona nel 1706. Deputato ai Comuni, poi ambasciatore in Portogallo nel 1691, poi governatore [...] offensiva che aveva già firmato con Luigi XIV e con la Spagna per sostenere Luigid'Angiò al trono spagnolo. Per il avvenne bensì la paralizzazione dell'industria portoghese dei lanifici, i cui prodotti del resto non avrebbero mai potuto competere ...
Leggi Tutto
RENATO II duca di Lorena
Giuseppe Paladino
Duca di Lorena e di Bar, figlio di Federico di Lorena, conte di Vaudemont, e di Iolanda d'Angiò, nacque nel 1451, e succedette al cugino Nicola d'Angiò come [...] e sconfisse l'avversario. Iolanda ricorse alla protezione di Luigi XI. Morto il duca di Borgogna e ristabilitasi la pace non abbandonò l'idea d'impossessarsene, e, quando i baroni napoletani congiurarono contro Ferdinando Id'Aragona, porse ascolto ...
Leggi Tutto
MARIA di Blois (o di Châtillon), regina titolare di Sicilia
Alessandro Cutolo
Nata alla fine del 1345, figlia postuma di Carlo, duca di Bretagna, sposò, il 9 luglio del 1360, il fratello di Carlo V [...] re di Francia, Luigid'Angiò, che, in seguito all'adozione di Giovanna I divenne erede prima, sovrano titolare poi, del regno di Sicilia. Maria partecipò alla lotta sostenuta dal marito contro Carlo III di Durazzo e, morto LuigiI (v.), fu la tutrice ...
Leggi Tutto
insignorire
v. tr. e intr. [der. di signore, col pref. in-1] (io insignorisco, tu insignorisci, ecc.), non com. – 1. tr., letter. Investire del titolo e del beneficio di signore di un territorio o di un feudo: Luigi re di Francia ... sendo...