GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] diLuigi il Grande, aveva unificato gli Stati di Polonia e Lituania e avviato la conversione del popolo di . verso Sigismondo di Lussemburgo, re d'Ungheria.
Il 12 luglio non consentirgli di redigere il testamento. Soltanto nel 1424 i figli e i nipoti ...
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GIORDANO da Giano
Luigi Canetti
Nacque intorno al 1195 nel piccolo centro di Giano (attuale Giano dell'Umbria), una cinquantina di chilometri a sud di Perugia.
La sua data di nascita si deduce sulla [...] inviati in Ungheria - forse sempre nel 1219 - e di cui venne a sapere per relazione diretta di uno Chronica, la gente dei villaggi presso cui transitavano e predicavano i frati era di solito così devota che, inginocchiandosi dinanzi a loro, ne ...
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BONIFACIO da Ceva
Gaspare De Caro
Nacque a Ceva (Cuneo), nella famiglia marchionale che prendeva il nome da questo feudo, presumibilmente tra il 1460 e il 1470. Inviato giovanissimo, in qualità di paggio, [...] poi al servizio militare del re d'Ungheria e di Boemia Mattia Corvino, partecipando alla guerra contro i Turchi. A dar credito alle più tarde poi, B. poté contare sull'appoggio dello stesso Luigi XII e sull'influente cardinale Giorgio d'Amboise, ...
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CANESTRINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Nacque a Trento il 17 luglio 1807, da modesta famiglia originaria della Val di Non. Dopo aver compiuto le scuole secondarie a Trento, studiò statistica ed economia [...] fin dal 1847 dal governo francese l'incarico di raccogliere i documenti diplomatici relativi ai rapporti fra la Toscana e la Francia da Carlo VIII a Luigi XIV, si dedicò alla compilazione di nuove, imponenti sillogi documentarie relative alla storia ...
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PEREZ, Augusto
Federica De Rosa
PEREZ, Augusto. – Nacque a Messina il 1° gennaio 1929, da Camillo, funzionario di banca, originario di Caltagirone, e Piera Belluco, milanese.
Nel 1936 si trasferì a [...] di intendere le avanguardie e la fine della grande tradizione plastica occidentale.
Nel 1956, al tempo dei fatti d’Ungheria le Sfingi, i Narciso e iLuigi XIV, in cui la scultura racconta la propria storia e «raccoglie i suoi cimeli e i suoi stracci», ...
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CONTARINI, Zaccaria
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1452 da Francesco di Nicolò e da Contarina Contarinì di Giovanni. Il padre, giureconsulto e letterato apparteneva al ramo della famiglia detto [...] di appianare talune divergenze territoriali e di sondare le intenzioni di Massimiliano verso il comune pericolo turco, che minacciava da vicino il regno d'Ungheria ed i un'alleanza tra Luigi XII, Massimilianoil re d'Aragona, il papa, i quali "hanno ...
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DELLA TORRE, Giovanni
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo da Girolamo diLuigi e Giulia Bembo di Gian Matteo, nipote del cardinale Pietro, in data posteriore al 1549 (data del matrimonio dei genitori; [...] Luigi, p. 608). La famiglia, nobile, risiedeva a Udine ormai da tempo. Lo zio Michele vescovo di Ceneda, nunzio in Francia, e infine cardinale nel 1583, fu essenziale nella fase didi Clemente VIII in Ungheria passim; Helvetia sacra, I, 1, Bern 1972, ...
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MAINI, Giovanni Battista
Jennifer Montagu
Figlio di Bartolomeo Maijno e Margarita Borsa, nacque a Cassano Magnago, presso Varese, il 6 febbr. 1690. Non si conoscono i suoi esordi, avvenuti presumibilmente [...] sua morte nel 1752, il M. ultimò la figura in stucco di S. Gregorio, uno dei quattro Padri della Chiesa nei pennacchi della cupola di S. Luigi dei Francesi.
Come tutti i suoi contemporanei, il M. dovette restaurare e copiare sculture antiche, benché ...
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PACICHELLI, Giovanni Battista
Annastella Carrino
PACICHELLI, Giovanni Battista. – Nacque a Roma, probabilmente nel 1641, da genitori pistoiesi. Non si hanno notizie sull’identità del padre, mentre pare [...] , l’Austria, la Polonia e l’Ungheria. L’anno seguente visitò la Provenza, fu questa tuttavia l’unica volta in cui i Farnese espressero delle riserve sul suo operato: 1703, per iniziativa di due noti editori del tempo, Michele Luigi Muzio e Domenico ...
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LONGO, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fubine Monferrato, presso Alessandria, il 15 marzo 1900 da Giuseppe e da Lucia Gotta, in una famiglia di viticoltori che la crisi agricola e l'aumento dei prezzi [...] organismo di collegamento tra i partiti comunisti, il L., con Secchia e quasi tutti i dirigenti del partito, accolse la proposta malgrado la contrarietà dello stesso Togliatti. Sostenitore senza riserve dell'intervento sovietico in Ungheria nel ...
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