GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] dei più grandi pittori contemporanei formatisi in quella città: i tre maggiori Carracci, il Mastelletta ( Vincenzo. In effetti, il gruppo di autografi caravaggeschi presente nel palazzo di famiglia a S. Luigi dei Francesi (complessivamente quindici ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] Antonio d'Attems di S. Croce, i quali si presentarono armati di bastone in casa dello stampatore Valerio de' Valeri, in cui era alloggiato il D., ma dalla quale egli aveva prudentemente traslocato in casa del conte Luigi Torriani, che se l'era preso ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] alla corte di Luigi XVI. Proseguì per Strasburgo, dove si trattenne diversi mesi dando lezioni e concerti; il 21 nov. 1781 vi giunse assai vicino. Certo il confronto con i lavori sinfonici dei suoi grandi contemporanei lo costrinse continuamente a " ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] fedeltà agli Sforza, esprime il proprio pentimento per i "dì persi" in Luigi XI per congratularsi dell'avvento al trono, nel seguito che accompagnava gli ambasciatori milanesi era anche il C., che il esposizione corretta dei grandi temi della teologia ...
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MOLZA, Francesco Maria
Franco Pignatti
– Il M. nacque a Modena il 18 giugno 1489, unico figlio di Ludovico di Niccolò e Bartolomea di Francesco Forni, entrambi appartenenti a casate di ceto borghese.
Le [...] il fatto, che segnò nella coscienza dei contemporanei la fine traumatica della stagione aurea della rinascita, trovarono espressione in toni assai vivi nell’elegia Ille ego perpetuus Tarpei culminis hospes a Luigi , il 13 e il 14, i due grande ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] per le sanzioni contro il fascismo, titolo I, 25-23, "Mandato di cattura emesso contro Federzoni Luigi di Giovanni"; titolo III a cura di G. Agosti, Firenze 1982, II, ad Indicem; D. Grandi, 25luglio. Quarant'anni dopo, a cura di R. De Felice, Bologna ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] uditore di mons. P. Pamphili, nunzio di Clemente XIII presso Luigi XV, ma la cosa non si concretò (pare per opposizione stampa forniti dal Bodoni, del quale era grande ammiratore; il carteggio tra i due consente di seguire certe fasi dell'iniziativa ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] non fosse più tanto importante per, Luigi XI, e il duca di Milano, attraverso i suoi ambasciatori, fomentava i sospetti del re che B. tal modo egli sperava di riuscire a salvare la grande tradizione ellenica dalla minaccia di distruzione totale che ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] dietro pressione di quello, da Luigi XIII, oggetto d'un suo panegirico a stampa, "il titolo - così almeno, è affermato grande libertà di movimento, ricevendo chi voleva (e tra i suoi visitatori c'era il Pasero) ed uscendo a suo piacimento.
Qui il ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] era a Venezia: in, questo periodo intensificò i rapporti con l'Aretino e con igrandi editori locali, Giolito e Marcolini, con cui in breve finirà con il collaborare, mentre ruppe con il Domenichi, rinfacciandogli l'ospitalità concessagli a Firenze ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...