GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] seguito del re di Francia Luigi VII, accompagnato da uomini del suo Marchesato. Raccoltisi a Metz i crociati francesi raggiunsero Worms e grande, fu quasi l'unico fra i principi d'Italia a sfuggire al dominio delle città. Può essere considerato il ...
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CECCHETTI, Enrico
Alessandra Ascarelli
Nacque a Roma il 21 giugno 1850 da Cesare e da Serafina Casagli, in una famiglia di ballerini, coreografi e maestri di ballo.
Il padre, Cesare, nato a Civitanova [...] (Cece), avvocato, e Luigi (Gigetto), musicista, e di abbandonare definitivamente il teatro. Il distacco da quel mondo che dell'adagio con i suoi releves, i lenti giri e le diverse posizioni en l'air, ilgrand fouetté en tournant, il renversé, ecc., ...
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BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] della rivista (1892, pp. 3 s.) il B. spiega la grande importanza che attribuiva alle arti minori e applicate. il maestro Luigi Plet, il quale negli anni dell'adolescenza veneziana educò affettuosamente alla musica i fratelli Boito.
Nonostante il ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] funzioni fino ad allora esercitate da Cicco Simonetta, ilgrande segretario di Francesco I e di Galeazzo Maria Sforza, entrato a far ammenda. Quando Luigi XII creò, unificando il Consiglio segreto ed il Consiglio di giustizia, il nuovo Senato, il C. ...
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CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] secolo scorso tra sostenitori dei metodi "sintetici" e di quelli "analitici" in geometria: il suo atteggiamento emerge con grande chiarezza in una recensione (in Annali di mat., I [1858], pp. 125-28), dei celebri Beiträge zur Geometrie der Lage di K ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] , le vicende dell'Unigenitus in Francia sino alla morte di Luigi XIV, per "mettere in luce - come scrive lo stesso grande importanza e novità rispetto al tradizionale atteggiamento della Santa Sede verso il clero appellante: senza voler incoraggiare i ...
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MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] , Luigi Caccia Dominioni e altri, la Mostra dello standard. Nel 1956 fu tra i fondatori dell’Associazione per il disegno 1958, dal disegno di alcuni arredi per ilgrande albergo Roma a Piacenza, nacque il tavolo in ferro e vetro Amaja, prodotto ...
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d'AMICO, Silvio
Paolo Petroni
Nacque a Roma il 3 febbr. 1887 da Fedele e Filomena Viola.
Il padre, originario di Torricella Peligna (Chieti), era stato chiamato a Roma dallo zio paterno Domenico, noto [...] videro un ideologico rifiuto del grande attore, mentre il d'Amico invece ne indagava solo i motivi di decadenza, traendone la nostra", scriverà subito dopo Luigi Squarzina, mentre Vittorio Gassman, sapendo come il d'Amico tornasse tre o quattro ...
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CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] questi anni, come per esempio il polacco Siemiradzki al quale il C. e Luigi Mussini resero visita nel 1876, ammirando , tuttavia, resta ilgrande fondo di suoi disegni e di documenti sulla sua attività oggi conservato presso i discendenti diretti del ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] re scismatico di Francia. La grande offensiva viscontea degli anni 1397-98 mise a dura prova le difese approntate dal G., devastando il Mantovano, ed ebbe l'effetto di indurre anche la Serenissima ad aderire alla lega. I risultati dal punto di vista ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...