Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] , ma la rivalità personale tra il Re Sole e Guglielmo III costituì, da allora in poi, un elemento determinante della politica europea. La politica di Luigi XIV favorì i disegni dello statolder e della grande coalizione antifrancese del 1686 (Lega ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] . Con il re Casimiro III ilGrande (1333-70) la Polonia acquistò la fisionomia di Stato fra i più progrediti Luigi d’Angiò salvò la continuità della corona polacca, che alla morte di Luigi (1382) passò alla figlia Edvige. Nel 1385 questa sposò il ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] Anna e Luigi, garantì la realizzazione delle vecchie aspirazioni asburgiche su quei regni. Mentre allargava i suoi domini con fu il partito più votato ma, mancando di una maggioranza assoluta, dovette formare una ‘grande coalizione’ con i popolari. ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] di restrizioni e persecuzioni, specialmente sotto Luigi IX, che espulse gli E. dai grande onore, soprattutto nei riti religiosi. Secondo il racconto biblico, il re David, musicista egli stesso, istituì per il Tempio un coro di 4000 cantori (tra i ...
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Poeta (Alfonsine 1754 - Milano 1828); iniziò gli studî sotto la guida di un prete di Fusignano e li continuò nel seminario di Faenza, dove apprese bene il latino e fu educato al gusto della poesia di Virgilio. [...] vita. Intanto a Roma il principe Chigi era caduto in di sgrazia e i nemici del poeta ne in ultimo, all'esecuzione di Luigi XVI. Il poema ("un Dante passato attraverso grande favore e divenne caro alla reazione antifrancese. In Francia, però, il ...
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Scrittore (Le Havre 1794 - Parigi 1854); la sua tragedia, di forme classicheggianti e di tendenze legittimiste, Louis IX (1819), gli guadagnò la protezione di Luigi XVIII, una pensione e un titolo nobiliare; [...] poi ilgrande successo ottenuto nel 1824 dalla tragedia Fiesques gli procurò la nomina a direttore della Bibliothèque de l'Arsenal. Nel 1830, con la rivoluzione di luglio, fu privato di tutti i privilegi acquistati. Scrittore privo di decisa ...
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Scrittore e filosofo (Parigi 1694 - ivi 1778). Nato da famiglia borghese, ricevette un'eccellente educazione umanistica al collegio Louis-le-Grand tenuto dai gesuiti. Precocissimo autore di versi leggeri [...] che nelle tragedie sopraffà la forza rappresentativa e artistica, anima i romanzi: Zadig (1747), Candide (1759), L'ingénu (1767), sempre reverenza incondizionata ai grandi modelli del secolo di Luigi XIV. ▭ Sotto il riguardo strettamente scientifico ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] Sisto nella guerra di Ferrara di pochi anni prima, a Luigi XII. In una situazione così incerta, così inquieta e ilgrande vantaggio di avvicinare sopra uno stesso tema esperienze specifiche diverse, ed eliminare i possibili conflitti, facilitando il ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] cultura artistica attuale l'opera di I. Glazunov e A. Šilov. Il primo, nelle forme del grande quadro tematico o del ciclo pittorico A. Barzel e C. Jolles, Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci - Museo d'arte contemporanea, Prato 1990; B. Groys, ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] nel punto più vicino alla fabbrica i marmi giunti dal Verbano per il Naviglio grande al Laghetto vecchio (oggi darsena di fecero promettere Bellinzona, Lugano e Locarno come compenso. Ma Luigi XII non avendo mantenuto la parola, gli Svizzeri presero ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...