Cecchi, Emilio
Scrittore e saggista, nato a Firenze il 14 luglio 1884 e morto a Roma il 5 settembre 1966. Tra i protagonisti della saggistica e del giornalismo del Novecento, spaziò dalla critica letteraria [...] Aldo De Benedetti, Giacomo Debenedetti, Alessandro De Stefani, Luigi Bonelli, Stefano Pirandello; a essi chiese di utilizzare a cineasti stranieri già affermati, come il tedesco Walter Ruttmann. Dedicò grande attenzione anche a un aspetto dei film ...
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BORSA, Mario
Luigi Lotti
Nato il 23 marzo 1870 a Somaglia (Milano) da una famiglia da tre generazioni fittavola di una cascina della Bassa lombarda - un mondo cui resterà sempre legatissimo -, si laureò [...] campi di battaglia inglesi e in mezzo alla grande flotta (Milano 1916), L'Inghilterra e i suoi critici (Milano 1917), La vittoria e il mare (s.l. né d.: ma Milano dopo il 1918).
Nell'immediato dopoguerra il B. lasciò la carica di redattore-capo del ...
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Rizzoli, Angelo
Marco Scollo Lavizzari
Editore e produttore cinematografico, nato a Milano il 31 ottobre 1889 e morto ivi il 24 settembre 1970. Fondatore di un impero editoriale e cinematografico tra [...] , con la sua neonata casa di produzione Novella Film, produsse il film La signora di tutti diretto da Max Ophuls, con Isa , che divenne invece un grande successo di pubblico (Incompreso, 1966) grazie a Luigi Comencini.
Bibliografia
A. Mazzuca ...
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DE RITIS, Beniamino
Enzo Frustaci
Nacque ad Ortona a Mare (Chieti) il 1º maggio 1889 da Tomaso e Angelina Brocchini. Laureatosi in lettere e filosofia, si dedicò giovanissimo all'attività giornalistica [...] italiano, che non venne mai costruito, e fu chiamato da Luigi Barzini senior a collaborare al Corriere d'America da lui fondato Ch. A. Lindbergh, il trasvolatore oceanico, e l'immagine che riuscì a dare dell'America della grande crisi e dei primi ...
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Uomo politico e pubblicista francese (Londra 1810 - Parigi 1870). Entrato (1830) nella redazione de L'Avenir, si unì a Lamennais e a Lacordaire nel sostenere la necessità e l'attualità di un nuovo assetto [...] riunire i cattolici in un grande partito politico; alle elezioni del Fu tra i più solerti sostenitori di Luigi Bonaparte alla presidenza della Repubblica, votò accanto a Bonaparte contro la Legislativa, anche dopo il colpo di stato, che pure non aveva ...
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VASSALLO, Luigi Arnaldo
Guido Mazzoni
Giornalista e disegnatore, noto con lo pseudonimo Gandolin. Nacque il 30 ottobre 1852 a Genova, dove morì il 10 agosto 1906.
Si avviò e addestrò nel giornalismo [...] Milano 1911; id., in La Lettura, ottobre 1906; I. Pescetti, L'autografoteca Bastogi, in La Rivista di Livorno, maggio 1927 (per le relazioni del V. con il Carducci; v. anche lettere del Carducci al V. in La Grande Illustr. d'Italia, IV, luglio 1927). ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] il suo corpo" (1913, trad. it., p. 84).
Poco dopo, Luigi Pirandello, nel romanzo Si gira (1915; ristampato nel 1925 con il titolo (L'uomo tigre, Mila & Shiro, Grand Prix).
Il corpo divulgato
Una trattazione diretta del concetto di corpo ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] che abbatteva a Parigi il regno di Carlo X, della casa dei Borboni, e portava al trono Luigi Filippo d’Orléans, idee-forza che privilegiavano il ‘sociale’ e il ‘religioso’ impararono a misurarsi sempre più con la ‘grande politica’, al contatto ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] moderati, a partire dall’arcivescovo di Milano Luigi Nazari di Calabiana, simpatizzante per la filosofia rosminiana , all’interno di un panorama dominato dalla grande stampa liberale, il primo massiccio e concorrenziale tentativo di sfida editoriale ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] nell’età di Leone XIII35 che avviò una stagione di studi sul grande papa di fine Ottocento; due anni dopo furono invitati i migliori nel 1972 a Milano del mensile «Il Domani d’Italia» diretto da Luigi Granelli. Il titolo della rivista non a caso ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...