GUSSAGO, Germano Jacopo (talvolta Jacopo Germano o Germano, o solo Jacopo)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Ghedi (Brescia) il 22 ag. 1747 da Giuseppe e da Lucrezia Rovati, "onesti e comodi [...] pervenire prima o poi a riunirli, con altri, nella "grande opera" accennata. Il primo fu quasi certamente la Vita di G. Tavelli (Brescia Memorie intorno alla vita ed alle opere del padre Pier Luigi Grossi (Venezia 1817); Memorie intorno alla vita e a' ...
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DELLA NOCE, Angelo
Massimo Ceresa
Nacque nel 1604 (in una lettera ad E. Gattola del 22 luglio 1690 egli stesso afferma di avere 86 anni) probabilmente a Napoli, sebbene alcuni suoi biografi lo dicano [...] papa Innocenzo XI, che teneva in grande considerazione il D. e pensava di nominarlo cardinale, lo annoverò tra i dotti da lui delegati a confutare le quattro proposizioni del clero gallicano, che Luigi XIV aveva fatto votare nel 1682 dall'assemblea ...
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DE NOBILI, Roberto
Pietro Messina
Nacque a Montepulciano (prov. di Siena), da Vincenzo e da Maddalena dei conti di Montauto, il 5 sett. 1541. Il suo destino fu segnato dal fatto di essere pronipote [...] guida del Polanco, il D. si dedicò agli esercizi e alla spiritualità ignaziani. Mostrò anche grande interesse per le canonizzazione di Luigi Gonzaga. Non è un caso che la prima o biografia del santo cardinale l'aveva scritta il gesuita Santiago Bosso ...
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CARAFA, Pier Luigi
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli il 18 luglio del 1581, quarto di otto fratelli, da Ottavio, marchese d'Anzi e Trivigno, e da Costanza Carafa dei conti di Policastro. Dopo [...] nomina di legato a Bologna come successore del cardinale Fabrizio Savelli. Vi giunse il 18 ott. 1651 e trovò la legazione in uno stato di grande disordine.
Il problema più spinoso era costituito da folti gruppi di facinorosi che perturbavano l'ordine ...
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GUIDO
Luigi Canetti
Figlio di Ugo "de Castro Ficeclo" (morto ante 1139) e fratello di Ubaldino, Rolando (morto ante 1144), Ubichio e Ranuccio. A Fucecchio, dunque, nella diocesi di Lucca, G. dovette [...] 156; A. Malvolti - P. Morelli, L'ospedale di S. Iacopo di Altopascio e il Valdarno inferiore nel Medioevo: dipendenze e proprietà, in Altopascio, un grande centro ospitaliero nell'Europa medievale. Atti del Convengo… 1990, Altopascio 1992, pp. 99-102 ...
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GUINIGI, Nicolao
Franca Ragone
Figlio di Lazzaro di Nicolao e di Margherita dello Strego, nacque a Lucca quasi certamente nel 1375. Niente è dato di sapere della sua vita precedente all'insediamento [...] 1995, pp. 24 s.); ancora a lui si deve la grande riforma della Congregazione di S. Maria di Fregionaia, l'introduzione in presente quando Giovanni XXIII entrò in Roma il 12 apr. 1411, in compagnia del suo protettore Luigi II d'Angiò. Da quel momento ...
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GIRAUD, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 luglio 1721 dal conte Pietro e da Altilia dei conti Zagaroli, terzogenito di cinque figli (con Alessio, Stefano, Ferdinando e [...] ciò gli permise di vivere da protagonista un avvenimento di grande rilievo per la corte di Versailles, quando la figlia che quello aveva in serbo per il Braschi, esibendo una lettera autografa di Luigi XVI in cui il re dichiarava di non avere alcuna ...
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CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] Stefano marchese della Cerda e Luigi Ventimiglia marchese di Geraci, in Francia, come lascia supporre l'accenno alla grande distanza che lo separava dall'isola al momento della 1794, pp. 7 s., II s.). Il più importante dei due scritti (Elogio dimylord ...
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INNOCENZO da Caltagirone
Dario Busolini
Nacque in Sicilia, a Caltagirone, il 24 ott. 1589, da Pietro Marcinò e Laura Barone, che lo battezzarono con il nome di Giuseppe.
Come tutti i nove figli di questa [...] In ogni città fu circondato dalle folle e accolto con grandi onori dalle autorità civili e religiose, costrette a farlo il sovrano), lo accreditò come inviato straordinario presso il re Luigi XIV e la regina madre e reggente Anna d'Austria, il ...
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GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1490 da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti.
Nel XV secolo la famiglia aveva intrapreso con successo l'attività bancaria, specializzandosi [...] nella sua diocesi, in concorso con i fratelli banchieri Luigi e Sinibaldo il G. aveva creato un efficiente sistema di smercio di grande importanza in loro assenza e pertanto incerti sul da farsi, decisero comunque di intraprendere il viaggio nella ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...