BELLI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri romani di origine piemontese, attivi nei secc. XVIII-XIX. Vincenzo, figlio di Bartolomeo, nacque a Torino nel 1710 ed ivi iniziò la sua carriera [...] figura tra gli argentieri. Tenne bottega presso S. Luigi dei Francesi, poi nelle vicinanze del Teatro Valle ed di squisita fattura in uno stile che già preannuncia il neoclassicismo. Suo ilgrande reliquiario ancora esistente a S. Carlo al Corso a ...
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FOIS, Foiso
Gianni Murtas
Nacque ad Iglesias (Cagliari) il 28 dic. 1916 da Salvatore e Maria San Filippo. Nel 1920 la famiglia si trasferì a Firenze per seguire il padre, ingegnere minerario, che aveva [...] da Vinci, presentato in catalogo da don Luigi Vernetti (G. V., F. F., in Il Biellese, 7 luglio 1944); espose una serie libro di Cagliari una serie di dipinti, tra cui spicca ilgrande quadro storico Eleonora d'Arborea, opera realizzata per un ...
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FRANCHINI, Girolamo
Luciana Arbace
Nacque a Este intorno al 1728. Quasi nulla è emerso finora circa le sue occupazioni giovanili svolte nell'ambito della lavorazione dei metalli e delle pietre preziose. [...] al Museo nazionale atestino, nonché ilgrande gruppo di trenta figure raffigurante il Parnaso, più verosimilmente modellato dal (1786-1867), che si associò dopo il 1819 a Domenico Contiero, e Luigi, che la cedette definitivamente a quest'ultimo ...
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CANAL, Giovanni Battista
Luigi Menegazzi
Figlio di Fabio e di Maria Soardi, nacque a Venezia il 10 sett. 1745.
Fabio, nato nel 1701 a Venezia, figlio naturale del nobile Paolo Emilio di Vincenzo e di [...] ad affresco di alcuni palazzi - Grassi, Priuli, Zenai -, e in diverse chiese. L'opera più significativa è ilgrande soffitto della chiesa dei SS. Apostoli rappresentante la Comunione degli Apostoli e l'Esaltazione dell'Eucarestia, completato nel 1753 ...
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GUACCI, Luigi
Luciana Cataldo
Nacque a Lecce l'8 genn. 1871 da Gaetano, muratore, e da Vincenza Perulli. Frequentò la scuola comunale di disegno, ove studiò con Vincenzo Conte e Raffaele Maccagnani [...] attività di scultore. Fra i monumenti di rilievo si citano ilgrande busto in marmo di S. Carlo Borromeo (1896) nell' Luigi M. Zola vescovo di Lecce, nella cattedrale della città; i busti in gesso di Camillo Cavour e di Sigismondo Castromediano e il ...
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BOSELLO, Domenico
Gino Barioli
Di famiglia di pittori, nacque a Venezia nel 1755. Già nel 1765 era nella fabbrica di porcellane del Cozzi, dove F. Parolin poté notare le sue felici disposizioni al disegno [...] sono: ilgrande gruppo di biscuit detto delle Tre virtù e il piccolo Luigi e di S. Antonio che erano nella chiesa parrocchiale di Nove, una statua dell'Addolorata e due Crocifissi della chiesa di Molvena (Vicenza). Ancora si dà al B. (Lane) il ...
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SUCIDAVA (Συκίδαβα)
D. Tudor
Centro della Romania, (oggi Celei) dacico e più tardi romano della Dacia Inferior, di un'area di circa 25 ettari, fortificato con un vallo e un fossato sin dal III sec. d. [...] le coorti III e IV della legione V Macedonica.
Costantino ilGrande costruisce a S. una nuova fortezza, restaura la strada ; 337-376. Cfr. anche D. Adamesteanu, Luigi Ferdinando Marsigli, il primo archeologo della Romania (estratto dalla rivista Roma, ...
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BENVEDUTI, Bartolomeo
Francesco Santi
Figlio di Lorenzo Luigi, nacque, da famiglia eugubina, a Montalboddo nelle Marche, dove il padre era funzionario pontificio, il 15 sett. 1700. Dopo aver compiuto [...] a metà del secolo XIX) e la chiesa delle monache di S. Benedetto (1768); ma la sua opera più importante è ilgrande edificio dell'ospedale nei pressi di S. Francesco, elegante complesso iniziato nel 1749 e compiuto nel 1765 (date che risultano dalla ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] questa situazione ha inevitabilmente creato.
Nel 2011l’ex magistrato Luigi De Magistris si è candidato a sindaco di Napoli G. Santacroce; G.D. D’Auria; A. Caccavello. Grande importanza ebbe il breve soggiorno a N. di Caravaggio per lo sviluppo della ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] pennello". Allora aveva già ricevuto commissioni dal re di Francia Luigi XII. Dal maggio 1502 al maggio 1503 L. fu in diversa misura, a entrambe. Seconda grande opera pittorica del periodo milanese è il Cenacolo nel refettorio di S. Maria delle ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...