Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Gentile
Biagio de Giovanni
Giovanni Gentile, filosofo fra i massimi del Novecento europeo, unì all’elaborazione costante del suo pensiero una vocazione di riformatore politico-religioso, e [...] indissolubilmente fra loro. La guerra doveva compiere il Risorgimento, portare al suo esito la formazione della coscienza p. 34). Ma non è affatto così, come lo stesso Luigi Scaravelli mostrò.
Teoria generale e Logica
Nella Teoria, Gentile non ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] di figurare come intendente di cose militari), F. si portò quindi, il 4 dicembre, a Milano, quivi trattato con 25, pp. 1-41 passim;C. Contessa, Per la storia... della politica it. di Luigi XIV... Le negoziazioni... per l'occupazione... di Casale..., ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] i patrioti, massime se operosi nel periodo fra la vigilia di Mentana e la giornata di Porta Pia: Letture controllate e filtrate anche dei quale era rettore il dantista (dal D. punto amato) Luigi Pietrobono e dove, l'estate successiva, lo scovò, e ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] - il principato di Venosa (la Venusium dei Romani). È sotto la guida di Luigi che il casato raggiunse prestigio il G. aveva con ogni probabilità composto prima dell'arrivo a Ferrara ("Porta seco due mute de libri a cinque tutte opere sue" - è scritto ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] più tosto aconsentito a lasciar correre le mie debolezze dove le portòla fortuna col mezo della penna, che con quello de torchi", dal Mazzarino per i festeggiamenti (differiti) del matrimonio di Luigi XIV con l'infanta di Spagna (9 giugno 1660).
L ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] visse con la famiglia, morendo verso il 1780. Altri due fratelli, Anton Francesco e Luigi, furono sacerdoti toscano, D.-E. de Richecourt. I contatti, avviati nel 1753, portarono nel tardo 1755 all'offerta dei due insegnamenti di metafisica e etica. ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] modo co'l greco, perché messer Antonio [Allegretti] s'ha portato l'originale nella Marca. E perché non uscendo dal greco mi tra i più provveduti nel senso della cultura teatrale.La morte violenta di Pier Luigi Farnese, ucciso nel 1547, colse il C. ...
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Temi olimpici: Pierre de Coubertin
Roberto L. Quercetani
Prima delle Olimpiadi
Dalle carte conservate negli archivi del CIO sappiamo che nella linea maschile la famiglia de Coubertin aveva lontane e [...] del re Luigi XI. Suo nipote Jean de Frédy, che sposò una donna della ricca borghesia, acquistò nel 1577 la signoria che vide sempre e solo in questa ottica. L'ultimo suo appello portala data del 1936, alla vigilia dei Giochi Olimpici di Berlino e a ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] profonda crisi sentimentale e intellettuale che lo portò ad una rottura con la famiglia e con le idee del suo non erano mancati al B. gli omaggi e le discussioni. Il duca Luigi Eugenio di Württemberg si dichiarava suo devoto discepolo. J. G. Sulzer ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] pastorale che, già intrapresa prima della promozione a cardinale, porta avanti sino al 1670, mentre ad ulteriori ispezioni provvede, e non riducibile a mero recupero letterario ché la compagnia di Luigi Riccoboni le aveva, dietro suggerimento di S. ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...