CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] dove suonò con notevole successo alla corte di Luigi XVI. Proseguì per Strasburgo, dove si trattenne . F. Händel, F. J. Haydn, J. P. Kirnberger, F. W. Marpurg, G. B. Martini, W. A. Mozart, G. A. Perti, N. Porpora, A. Scarlatti, D. Scarlatti, G. ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] nella nostra professione», ossia i tre eccelsi cantatisti Luigi Rossi, Giacomo Carissimi e Antonio Cesti, nell’ e come «il più dotto» fra i maestri di cappella di S. Petronio (Martini, 1776, p. 142), era inoltre «di tal finezza di gusto e talmente ...
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CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] ag. 1625 fu presente a Roma, nella chiesa di S. Luigi dei Francesi, dove diresse il terzo coro durante le celebrazioni per pp. 168-172; G. Gaspari, Catal. della Bibl. musicale G. B. Martini di Bologna, I, Bologna 1890, p. 327; II, ibid., 1802, pp. ...
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COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] l'ingresso del C. - come violoncellista - nell'orchestra di S. Luigi dei Francesi e nel 1729, alla morte di P. P. Martinetti, anche anno più tardi (1775), anche il padre G. B. Martini doveva tributare un alto riconoscimento all'arte del C., al quale ...
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PIAVE, Francesco Maria
Antonio Rostagno
PIAVE, Francesco Maria. – Librettista, nacque a Murano (Venezia) il 18 maggio 1810, figlio di Giuseppe (vetraio, podestà di Murano dal 1808 al 1816) e di Elisabetta [...] più celebre fu Crispino e la comare, musicato dai fratelli Luigi e Federico Ricci nel 1850, un «libretto fantastico-giocoso» quasi Richard Wagner, a cura di I. Bonomi - F. Cella - L. Martini, Milano 2014, pp. 157-160; E. Rescigno, P. comincia da ...
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CHILESOTTI, Oscar Paolo Rocco
Fabio Fano
Nato a Bassano del Grappa (Vicenza) il 12 luglio 1848 da Luigi e da Angela Cantele, seguì gli studi di giurisprudenza all'università di Padova, ove si laureò [...] musicale italiana il nome del C. appare con quello di Luigi Torchi: sono i due autori a cui buona parte dei di teorici, come lo Zarlino, Giambattista Doni, padre G. B. Martini, ecc. Si tratta generalmente di profili di carattere compilativo, ma con ...
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BROSCHI, Carlo Maria Michele Angelo, detto Farinelli o, più sovente, Farinello
Ada Zapperi
Nacque ad Andria il 24 genn. 1705 da Salvatore Brosca e da Caterina Barrese. Apprese i primi elementi musicali [...] e qui si esibì con grandissimo successo alla presenza del re Luigi XV, poco amante della musica e in particolare di quella italiana da letterati e musicisti, fra i quali il padre G. B. Martini (che gli fu grande amico), Mozart e Gluck, e persino da ...
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FOGGIA, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Roma nel 1603 terzogenito dei sette figli di Giacomo, originario di Civitella San Paolo, e di Angela Alberici, romana. Fu battezzato in S. Luigi de' Francesi [...] Foggia con G.B. Nanino, maestro di cappella di S. Luigi. Con il decisivo appoggio del cardinal Scipione Borghese, nipote del ne copiò di suo pugno gli Offertoria op. XVIII. Al Martini si deve la valutazione storica (destinata a duratura fortuna e ...
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BENEVOLI (Benevolo), Orazio
Liliana Pannella
Figlio legittimo della romana Livia Vivargenta e del francese Roberto Venout (il cognome di questo fin dal 1623 si trova italianizzato dal figlio in Benevolo [...] 1620, ma forse anche dopo poiché se l'Ugolini fu sostituito a S. Luigi da un suo allievo, il Ratti, è però probabile che egli continuasse a modello da trattatisti di contrappunto, e dal Martini e da altri riportate come esemplificazioni di bello ...
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AGOSTINI, Paolo
Silvana Simonetti
Nacque a Vallerano (Viterbo) circa il 1583. All'età di otto anni intraprese gli studi musicali nella scuola dei "Pueri cantores" a Roma, in S. Luigi de' Francesi, diretta [...] , Venezia 1772; in Esemplare, o sia Saggio fondamentale sopra il canto fermo, II, Bologna 1775, pp. 295-302, di G. B. Martini; in Prencipes de composition des écoles d'Italie, III, pp. 155-157, dei Modèles pour le sixième livre di A. Choron, Paris ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
scenarista
s. m. e f. Chi delinea gli scenari politici e militari che si configurano su scala nazionale o mondiale in seguito a un evento. ◆ quando si dichiara che una cosa succederà tra dieci o venti anni, in realtà si vuol dire che non si...