Archivi e biblioteche
Francesca Cavazzana Romanelli
Stefania Rossi Minutelli
«Non è ancora tutta morta la regina dell’Adriatico, ma dorme»
La guida alla città di Venezia, appositamente predisposta [...] potevano servire a Bonaparte(12). Ben presto VV., Storia della cultura veneta, 6, Dall’età napoleonica alla prima guerra mondiale, Vicenza 1986, p. le pp. 316, 371-383.
105. Su Matteo Luigi Canonici e sulla sorte della sua biblioteca, in cui era ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] , in Opere, vol. XXXVI, Roma 1967.
Marx, K., Der Achtzehnte Brumaire des Louis Napoleon, in ‟Die Revolution", 1952, n. 1 (tr. it.: Il 18 brumaio di LuigiBonaparte, in Opere scelte, Roma 1966).
Marx, K., Randglossen zum Programm der deutschen ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] francese. All'inizio di essa Luigi XVI parlava ancora dei "suoi popoli collocava nel popolo la sovranità. Ed anche Napoleone si richiamò più volte a questa fonte in Italia, nel 1797, si loda il generale Bonaparte "che d'un popolo di servi ne fece una ...
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Da Manin a Manin: istituzioni e ceti dirigenti dal ’97 al ’48
Michele Gottardi
Introduzione
La disputa lacerante sorta all’indomani del ’97 per ricercare e attribuire le responsabilità politiche della [...] Pietro Maniago, il raguseo Matteo Luigi Zamagna, il dalmata Francesco Gregoretti. di un celebre scontro col Bonaparte, a Treviso, nei giorni 1834-1845: IX, pp. 117-146.
41. Stuart Woolf, Napoleone e la conquista dell’Europa, Roma-Bari 1990, pp. 134 ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] la tesi che il leader - sia egli Lenin, Napoleone o Alessandro - è il prodotto della cultura e Marx, K., Der achtzehnte Brumaire des Louis Bonaparte, in "Die Revolution", 1852, n. 1 (tr. it.: Il 18 brumaio di LuigiBonaparte, in K. Marx e F. Engels ...
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Vincenzo Monti, Opere – Introduzione
Carlo Muscetta
I
In una lunga lettera del Monti diciannovenne all’abate Girolamo Ferri, suo maestro di eloquenza a Ferrara, si legge un energico appello che ci lascia [...] nostro scenografo dell’aldilà, che trasfigurava Luigi XVI in Gesù Cristo, e che monumentali, da parvenus, del regime napoleonico? Ma in verità anche per lo causato dalla per poco avversa fortuna di Bonaparte. E lasciamo stare l’amabile canzone ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] legge del 1855 ma anche disposizioni napoleoniche. A Napoli i decreti garibaldini come all’epoca di Bonaparte, gli stessi complessi monastici sacrificio è caratteristica anche di S. Maria Nascente di Luigi Magistretti e Mario Tedeschi (1954-1955) e di ...
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Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] delle proprie forze e di avventure militari e imperiali (Luigi XIV, Napoleone I). Nel terzo caso, i capi dell'esercito si era trovato nel 1799, situazione che lo stesso generale Bonaparte aveva contribuito a creare con la campagna d'Italia del ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] trasferito in Svizzera, dove dal 1867 al 1881 risiedette Luigi Amedeo Melegari.
Per quanto riguarda le sedi più lontane, in antipatia, influenzato in ciò dal genero Giuseppe Napoleone e dai bonapartisti, che non gli perdonavano il suo atteggiamento ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] poco di poi il non tecnico, ma ugualmente «napoleonico», Luigi Blanch, i cui scritti di storia e storiografia del 1870, il tramonto irrevocabile del mito napoleonico e del cesarismo bonapartista, non avevano punto stimolato gli studi storici ...
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