DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] ). E tuttavia anche il popolo francese "profondamente" repubblicano è messo fuori combattimento e fuori causa dal 18 brumaio di LuigiNapoleone. Scrivendo il 20 dic. '51 da Parigi, la diagnosi del D. si fa più scaltra e attenta alle distinzioni ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] . Il 22 settembre, fallita definitivamente la missione La Marmora, in un dispaccio importante anche per l'accenno a LuigiNapoleone "preconisé comme future président définitif de la République franoçaise" e per l'accenno alla tesi di alcuni scrittori ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] politica sembrava così effondersi per le vie dell'arte, fossero versi o drammi.
Nel 1872-73,le morti di Mazzini, LuigiNapoleone, Manzoni, Guerrazzi, Rattazzi ne riaccesero l'estro e gli umori polemici. Nel 1871, la pubblicazione di una raccolta di ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] quale avrebbe condiviso speranze politiche. Poi, il 10 genn. 1831, incontrò a Firenze anche il fratello, Carlo LuigiNapoleone, il futuro Napoleone III, in procinto di partecipare all'insurrezione romagnola. Pochi mesi dopo, lo stesso D. si recava in ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] romana presso gli Stati Uniti, l'Inghilterra e la Francia. S'imbarcò a Civitavecchia, ma, per ordine del cugino LuigiNapoleone, che ne aveva già sconfessato l'attività sul Journal des Débats del 9 dic. 1848, a Marsiglia venne fatto dirottare ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] il colpo di Stato del 2dicembre 1851 (Capolago 1852), pubblicato appunto qualche mese dopo il colpo di Stato di LuigiNapoleone. Nel momento in cui dalle file della democrazia partivano aspre critiche contro il socialismo, accusato di aver favorito ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] iniziò il viaggio alla fine del mese di agosto del 1851.
Sì recò dapprima a Parigi, ove l'allora presidente LuigiNapoleone l'invitò a fermarsi, offrendogli varie possibilità d'impiego alle sue dipendenze. Ma la sua natura insofferente lo spronava a ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] (e all'esito fortunato della vicenda non furono estranee le pressioni di Hortense Cornu Lacroix, sorella di latte di LuigiNapoleone, alla quale il C. restò poi a lungo legato sentimentalmente), il 1º agosto partì da Civitavecchia per la Francia ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] alle vaste relazioni ch'egli aveva in Francia sia al suo passato di valoroso ufficiale napoleonico: ma ciò, anziché agevolare il C., lo danneggiò perché LuigiNapoleone e il governo francese vedevano in lui il rivoluzionario, l'amico di Victor Cousin ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] e fu lui stesso a fornire a J. Michelet le notizie con cui lo storico francese, polemizzando con il governo di LuigiNapoleone, tracciò un ritratto del M. che sarebbe stato pubblicato solo nel 1878. Dopo altre edizioni parziali (una torinese del 1859 ...
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murattismo
s. m. – Movimento che, dopo l’avvento in Francia di Luigi Napoleone (1851), caldeggiò, nella speranza di un suo appoggio alla lotta antiborbonica, la restaurazione della dinastia dei Murat ‹mürà› nel regno delle Due Sicilie, nella...
vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...