GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] attivo nello stesso palazzo. Un secondo ciclo avrebbe ornato un "casone" della stessa famiglia Muti, situato Trinità dei Monti; ma nel 1840 il suo corpo venne traslato in S. Luigi dei Francesi.
All'Accademia di S. Luca lasciò per testamento una copia ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] cominciò ad aiutarlo. Per un breve periodo frequentò il corso d'ornato nell'istituto d'arte di Siena, alla scuola di V. Dei Mecocci. In quel tempo strinse amicizia con il giovane scultore Luigi Magi, allora allievo di Stefano Ricci, che lo aiutò ...
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CHARTRES
P. Stirnemann
(lat. Autricum)
Città della Francia nordoccidentale, capoluogo del dip. Eure-et-Loir, nella regione del Centre, situata a km. 100 ca. a S-O di Parigi, al centro della pianura [...] che i libri glossati che Enrico di Francia, figlio del re Luigi VI, donò a Clairvaux, così come la Bibbia di s. l'artista che lo eseguì, con la peculiare declinazione dell'ornato secondario chartriano, ricompare nel pontificale di C. (Orléans, ...
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DEL MORO, Luigi
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 25 ag. 1845 da Carlo e da Angiolina Politi. Il padre, ex commerciante di chincaglierie dedicatosi poi all'attività di cambiavalute, dopo averlo fatto [...] D. venne iscritto alla scuola di architettura e ornato fondata a Livorno da Carlo Michon dove, 18, 89 n. 26; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, XXV, p. 163 (s.v. Moro, Luigi del); Dizion. encicl. di arch. e urbanistica, II, Roma 1968, pp. 152 s. ...
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DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] 11. Qui ebbe collega Giacomo Bianconi, docente di architettura e ornato, amico dai tempi in cui entrambi erano stati borsisti a Roma la prima redazione del Giuramento di Pontida, ordinato da Luigi Chiozzi di Casalmaggiore (oggi a Milano, Galleria d' ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] . 181). Nell'opera il C. fu affiancato dallo "scultore d'ornato" G. Palombini.
Il tema del monumento funebre o commemorativo ricorre spesso altri concorrenti figura:no i nomi degli architetti Luigi Gabet, Giulio Podesti ed Agostino Mercandetti. La ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] aveva come allievi anche il figlio Felice e il cugino Luigi Quaini. Quest'ultimo sarà in seguito collaboratore inseparabile del Franceschini .
La sala Riaria del palazzo della Cancelleria a Roma fu ornata, già nel 1719, con alcuni dei cartoni del F., ...
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Alvernia
G. Fournier
(lat. Arvernia; franc. Auvergne)
Regione della Francia centrale, comprendente i dipartimenti del Puy-de-Dôme, Cantal e parte dell'Alta Loira. Storicamente l'antica provincia era [...] . Beaudime, in Saint-Nectaire, rivestito di rame dorato e ornato di cabochons (fine del sec. 12°).
Solo eccezionalmente si Jean de Berry, fu Moulins, il cui castello ducale venne ricostruito da Luigi II (1356-1410) e da Giovanni II (1456-1488). Fra ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] alla stesura del piano regolatore che l'amministrazione Melzi deliberò nel 1807, per controllare l'edilizia-privata.
La commissione d'ornato, istituita il 9 genn. 1807, sul modello parigino, fu nominata il V marzo nelle persone, oltre che del C., di ...
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AYYUBIDI
A.M. Eddé
La dinastia di origine curda degli A. fu fondata da Salāh al-Dīn (Saladino), che regnò dal 564 al 589 a.E./1169-1193 e riunì sotto la sua autorità la Siria, l'Alta Mesopotamia, l'Egitto [...] crociata del 615 a.E./1218 e con quella guidata da s. Luigi nel 646 a.E./1248. Tale situazione contribuì a incentivare il mentre le iscrizioni sono poste in evidenza su un tappeto di ornati floreali. Il naskhī si diffonde sempre di più, ma appare ...
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lustrinato
agg. Ornato, ricoperto di lustrini. ◆ Il laico [Tom] Ford è diventato l’indiscusso sacerdote del lusso proprio quando il credo minimalista ha cominciato a fare proselitismo. Imperversano ragazze e giovanotti esangui in abiti fin...
paillettato
p. pass. e agg. Ornato di paillette, di lustrini. ◆ Da Barneys, per esempio, non si erano mai viste tante donne-leopardo, fluorescenti, paillettate come per la presentazione cocktail del libro di Manolo Blahnik, autore di scarpe-gioiello...