CALINI, Muzio
Vittor Ivo Comparato
Nacque nel 1525, primogenito di dieci fratelli, dalla famiglia bresciana titolare del feudo di Calino.
Il padre Luigi, giurista, era amico del diplomatico Ludovico [...] C. in seno al concilio va considerata di notevole rilievo, non tanto per le orazioni ufficiali di cui fu incaricato (ai legati veneziani e al cardinale di Lorena, rappresentante del re diFrancia), quanto per le commissioni di cui fece parte e per le ...
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DELLA NOCE, Angelo
Massimo Ceresa
Nacque nel 1604 (in una lettera ad E. Gattola del 22 luglio 1690 egli stesso afferma di avere 86 anni) probabilmente a Napoli, sebbene alcuni suoi biografi lo dicano [...] registrato quanto avvenne di più memorabile nell'Ordine benedettino e nella Chiesa dal 542al 1138.In fine vi è un'appendice del clero gallicano, che Luigi XIV aveva fatto votare nel 1682 dall'assemblea del clero diFrancia per ottenere una parziale ...
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FIESCHI, Niccolò
Aurelio Cevolotto
Nacque a Genova intorno al 1456 da Giacomo di Ettore, del ramo di Savignone della potente famiglia dei conti di Lavagna e probabilmente dalla prima moglie di questo, [...] Francia, di restituire i beni genovesi sequestrati in territorio francese e d'inviare alcune galere a difesa della costa. Con un poscritto del 4 marzo il F. veniva ancora sollecitato a far presente a Luigi sotto Adriano VI, il F. risultò di nuovo fra ...
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DEL CARRETTO, Carlo Domenico
Tiziana Bernardi
Noto come marchese del Finale e in seguito come cardinale del Finale o cardinal Finario, svolse un'intensa attività diplomatica tra la corte pontificia [...] diFrancia sollecitando i Genovesi "con spessi messi e lettere, a rimettersi nella volontà sua [diLuigi XII] dando loro speranze di l'elezione di Leone X sembra che il D. non abbia più lasciato la corte pontificia; è certo comunque che vi si trovava ...
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IMPERIALI (Imperiale), Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Genova nel 1612 da Michele (1565-1616), principe di Oria, e Maddalena Spinola, membri di due delle principali famiglie del patriziato genovese. [...] ricevuto da Luigi XIV, al quale l'I. rinnovò le sue scuse e le offerte di servire la Francia, ottenendo in données aux ambassadeurs et ministres de France depuis les traités de Westphalie jusqu'à la Révolution française, Rome, VI, Rome, 1, 1648-1687, ...
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GIRAUD, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 luglio 1721 dal conte Pietro e da Altilia dei conti Zagaroli, terzogenito di cinque figli (con Alessio, Stefano, Ferdinando e [...] far uso dell'"esclusiva" diFrancia che quello aveva in serbo per il Braschi, esibendo una lettera autografa diLuigi XVI in cui il re dichiarava di non avere alcuna riserva per quel cardinale. Sta di fatto che Pio VI mostrò la più viva riconoscenza ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] perse la vita il fratello Luigi, il G. fu inviato presso Jolanda diFrancia, duchessa reggente di Savoia, per chiedere l'arbitrato 1492, dopo la morte di Innocenzo VIII, il nuovo papa Alessandro VI mantenne nella carica di legato il Della Rovere, ...
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LIPPOMANO, Pietro
Giuseppe Gullino
, Ultimo dei quattro figli maschi del patrizio Girolamo di Tommaso e di Paola Vendramin di Bartolomeo del doge Andrea, nacque a Venezia nel 1504. A quella data il [...] come coadiutore il cugino Luigi, vescovo titolare di Modone, e nella primavera diFrancia Enrico II verso la metà di gennaio del 1548. Vi si trattenne quattro mesi, nell'intento di favorire il matrimonio di Maria Stuarda con il delfino diFrancia ...
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GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1490 da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti.
Nel XV secolo la famiglia aveva intrapreso con successo l'attività bancaria, specializzandosi [...] grazie all'interessamento personale del re diFrancia - l'amministrazione della diocesi di Sarlat, nel Sud della Francia, che si protrasse fino al 3 luglio 1545, quando il G. vi rinunciò. Inoltre, sia durante il papato di Clemente VII sia in seguito ...
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PICCOLOMINI, Celio
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Celio. – Nacque a Siena nel 1609 da Alessandro Piccolomini Carli e da Lucrezia Ugurgieri, appartenenti a importanti famiglie del patriziato locale.
A [...] di potere esercitare le funzioni di vescovo nel corso della nunziatura diFrancia (Sforza Pallavicino, 1839, p. 75). La scelta di Celio incontrava sentimenti contrastanti: gradita a Luigi sacro-profana, antico-moderna..., VI, in Venetiis, G.B. ...
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extrema ratio
〈ekstrèma ràzzio〉. – Espressione latina, spesso ripetuta con il sign. di «ultima soluzione, estremo rimedio», a cui si ricorre quando non vi siano altre vie d’uscita, e che può quindi spesso essere la soluzione più dolorosa o...
di1
di1 prep. [lat. de]. – Si accoppia con l’articolo, formando le preposizioni articolate del, dello, della, dei, degli, delle, che sono talora adoperate come articoli partitivi (per l’uso di questi, v. preposizione). 1. Serve innanzitutto...