L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] Cantoni) e Ghisalba (Luigi Cagnola). Solo dal 1836 Lombardia ne è l’area di massima concentrazione), in Veneto dal duomo a Lonigo (G. Franco, 1877) e da di cui 228 diocesani84.
L’edilizia ecclesiastica dal concilio al giubileo
Mentre Paolo VI ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] di lealtà monarchica, verso il loro re che si trovava a essere a capo dividi religione di Stato. E nemmeno a tutti gli altri casi intermedi fra questi due poli, la Franciadi Ginevra per la storia dell’evangelismo italiano, cfr. V. Vinay, Luigi ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] re e del Senato. Ben più radicale – anche per la scelta di Cavour didi una trentina di nomine episcopali. Gli spostamenti di due prelati lealisti come monsignor Alessandro Riccardi di Netro e monsignor Luigi Nazari divi 2010.
E. Francia, «Il nuovo ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] cattolica: la Francia tardò a introdurli Luigi Farini per rendere manifesto di temere i pericoli che potevano derivare dalla costituzione di uno Stato liberale che avrebbe permesso la libertà di stampa e di culto. Vi era il rischio, scrissero, «di ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] Francia maggiore successo vi sarebbe stato Échanges et dialogue, che avrebbe raccolto un numero relativamente alto didi tali orientamenti in G. Miccoli, “Vescovo e re , La figura e l’opera sociale diLuigi Cerutti. Aspetti e momenti del movimento ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] 5, a Venezia, il D. vi sostò per qualche tempo un po' negli "opportuni discorsi" e col re e coi "prelati" ed " Ferdinando - e, di riflesso, la Francia - all'assenso Luigi barone di Tournon e conte di Roussillon, ché detto "piego" contiene "lettere" di ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] Francia e Germania, uno dei principali terreni di incontro e di scontro di Gioventù studentesca mosse i primi passi nel 1954 sotto la guida diLuigi L’azione cattolica in Italia dalle origini al pontificato di Paolo VI, Brescia 1982, pp. 50-54.
38 G. ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] in Italia. Il B. esitava a partire: a Parigi stavano maturando per lui ben altre prospettive. Era entrato nelle grazie diLuigi XIV. Il gran re aveva cominciato a finanziare la stampa dei Numismata; nel maggio 1715 l'aveva aggregato in qualità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] vi veniva insegnata entro gli schemi concettuali dell’epistemologia e dell’enciclopedia scientifica aristoteliche. Nel primo Seicento, l’unica voce dissonante risulta quella di Redento Baranzano (1590-1622), peraltro attivo in Francia, autore di ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] a Milano e quindi lo incoronò solennemente re d'Italia, secondo la promessa. Il di Bonifacio di Toscana e di Umberto Biancamano, attraverso il S. Bernardo giunse in Francia. Prima diLuigi De Carcano. Nel 1783, quando S. Dionigi fu distrutto, l'uma di ...
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extrema ratio
〈ekstrèma ràzzio〉. – Espressione latina, spesso ripetuta con il sign. di «ultima soluzione, estremo rimedio», a cui si ricorre quando non vi siano altre vie d’uscita, e che può quindi spesso essere la soluzione più dolorosa o...
di1
di1 prep. [lat. de]. – Si accoppia con l’articolo, formando le preposizioni articolate del, dello, della, dei, degli, delle, che sono talora adoperate come articoli partitivi (per l’uso di questi, v. preposizione). 1. Serve innanzitutto...