GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] finanziari in Francia e, dopo aver ricevuto ricchi doni (tra i quali quaranta cavalcature) dagli abati Ponzio di Cluny e Ugo di Saint-Gilles, risalì il Rodano. A Maguelonne ricevette da Sigiero, abate di St-Denis di Parigi, l'invito direLuigiVI a ...
Leggi Tutto
PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] infatti legata ai meriti, teorici, della fallita commissione riformatrice. Luigi XII diFrancia voleva invece il cardinale Georges d’Amboise, arcivescovo di Rouen, e pensava di ottenerne l’elezione grazie ai dodici cardinali spagnoli, ipoteticamente ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] in Francia, e specialmente nell'università di Parigi, brano di Giovanni X, 16, che dice: "Non vi sarà che un solo gregge e un solo pastore", vi furono ben XII. Alessandro riconobbe redi Napoli Luigi II d'Angiò, figlio diLuigi I morto nel 1384 ...
Leggi Tutto
Garibaldi, Giuseppe
Generale e uomo politico (Nizza 1807 - Caprera 1882). Nato da una famiglia di marinai – il padre era un piccolo armatore e capitano di navi da cabotaggio – fu attratto fin da giovane [...] di Tunisi. Ritornato alla metà del 1835 a Marsiglia, vi ottenne il comando in seconda diLuigi Rossetti di far guerra di corsa a favore dello Stato di al re i di liberare Roma, nel 1862 da Palermo lanciò un proclama contro la Francia, e al grido di ...
Leggi Tutto
EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] Luigi IX ai frati "saccati". Negando che tale facoltà spettasse a un'autorità laica, il vescovo didi Benedetto XI (22 ott. 1303). è probabile che egli vi sia rimasto fin dopo la soluzione ufficiale del conflitto fra la S. Sede e la Francia De re ...
Leggi Tutto
CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] Bonaparte e Pio VI il trattato di Tolentino, in virtù del quale gli Stati pontifici dovevano consegnare alla Francia preziosi manoscritti e aperta che chiedeva a Luigi XVIII la restituzione spontanea delle opere al papa. Il re francese ricevette il ...
Leggi Tutto
FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] del redi Napoli contro il signore didi fedeltà alla Francia del duca milanese in occasione della conferma delle sue nozze colla cognata diLuigi XI Bona di Savoia, F., all'inizio di V e Annali, III, IV, VI; G. Franceschini, I Malatesta, Varese ...
Leggi Tutto
CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] FranciadiLuigi Bonaparte.
Durante il soggiorno in Piemonte tenta invano di ottenere una cattedra universitaria di diritto (1850), o un posto dire e di le elez. pol. d. 1880, in Nuovi Quaderni del Meridione, VI (1968), pp. 436-50 R. Mori, F. C. e ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] gli agostiniani Luigi Marsili e di Certaldo, il 21 dic. 1375, i contemporanei, per bocca diFrancodi Florio e Biancofiore: figlio il primo del redi fortuna del B. nella letteratura ceca, in Lettere italiane, VI (1954), pp. 296-309; F. Cale, G. B ...
Leggi Tutto
CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] di una sorta di congiura del silenzio, C. decise allora di abbandonare per qualche tempo Avignone e prender contatto con Luigi, duca d'Angiò, fratello del re Carlo V diFrancia da Siena, V (1953), 4-6, pp. 3-9; VI (1955), 5, pp. 10-18; VII (1956), 2, ...
Leggi Tutto
extrema ratio
〈ekstrèma ràzzio〉. – Espressione latina, spesso ripetuta con il sign. di «ultima soluzione, estremo rimedio», a cui si ricorre quando non vi siano altre vie d’uscita, e che può quindi spesso essere la soluzione più dolorosa o...
di1
di1 prep. [lat. de]. – Si accoppia con l’articolo, formando le preposizioni articolate del, dello, della, dei, degli, delle, che sono talora adoperate come articoli partitivi (per l’uso di questi, v. preposizione). 1. Serve innanzitutto...