ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] anteriormente alla coniazione del termine. Nella Francia di Luigi XIV sono da registrare i primi tentativi di sondare all'Architettura simbolica, civile e militare usata in Italia nei secoli VI, VII e VIII e intorno all'origine de' Longobardi, alla ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] , rilievi, erme, vasi, cippi, colonne e iscrizioni vi erano collocati in quattro file sulle due pareti lunghe, -295; I. Toesca, Note sulla storia del palazzo Giustiniani a S. Luigi dei Francesi, ibid., pp. 296-308; J. Delumeau, Vie économique et ...
Leggi Tutto
Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] divenne la manifestazione esterna del dominio dei romani e non vi fu domus di cittadini abbienti che non esibisse opere di rientrarono in Italia, come l'importante raccolta Albani comprata da Luigi I di Baviera, che nel 1812 era riuscito ad ...
Leggi Tutto
Vedi VATICANO, Citta del dell'anno: 1966 - 1997
VATICANO, Città del
H. Speier
S. Bosticco
F. Roncalli
H. Speier
H. Speier
E. Josi
G. Ferrari O. S. B.
F. Roncalli
Lo Stato della Città del V. è [...] dal quale, dopo la sua morte (1774), il successore Pio VI mosse nella realizzazione di un nuovo grandioso museo di sculture: il Museo la creazione. Ordinatore della raccolta fu il barnabita Luigi Ungarelli, uno fra i primi orientalisti italiani, che ...
Leggi Tutto
PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] pittore stava lavorando, al momento del decesso, alla pala raffigurante San Luigi Gonzaga in adorazione dell’ostia per la chiesa dei Ss. Gerolamo da’ più celebri personaggi dei secoli XV, XVI e XVII, VI, Milano 1822, pp. 147-150, 157, 160-162, 178 ...
Leggi Tutto
LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] Carlo d'Angiò, fratello di Renato e conte del Maine, e di Luigi XI, nipote di Renato e re di Francia. Al L. è archivio in qualità di testimone (ibid., pp. 394 s., docc. V-VI). Il 10 nov. 1464 sottoscrisse il contratto per l'ingrandimento della fontana ...
Leggi Tutto
TESORI
E. Cruikshank Dodd
Nel linguaggio archeologico viene definito "tesoro" (ingl. hoard, ted. Schatzfund, fr. trésor) un complesso di oggetti in metallo pregiato, ritrovati casualmente o in regolari [...] luogo d'origine dello scrigno di Proiecta (v. oltre, 6) vi è larga differenza di opinioni per la maggior parte degli altri oggetti. , trovati con gioielli e ornamenti personali sul colle di San Luigi a Cartagine nel XIX sec. e ora al British Museum ...
Leggi Tutto
JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] duca d'Antin, Louis Pardaillan de Gondrin, ministro di Luigi XIV, avrebbe dovuto favorire un suo impiego come architetto teatrali, alcune realizzate, altre rimaste sulla carta. Tra le prime vi furono quelle per le opere di burattini (quasi a misura ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] legato alle committenze e agli anni di re Luigi IX, verso la metà del Duecento. Ancora Statuen im Werk des G. P., Berlin 1995; G. Jászai, in Enc. dell'arte medievale, VI, Roma 1995, pp. 740-754; G. Kreytenberg, Vox Dei: il pergamo del duomo di Pisa, ...
Leggi Tutto
CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] divenne principe dell'Accademia di S. Luca, succedendo a Luigi Garzi in una funzione tarito prestigiosa quanto indicativa della la biblioteca del cardinale Flavio. la famosa "Chigiana", che vi fu portata già nel 1695, e per la quale disegnò ...
Leggi Tutto
verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....