CASTIGLIONI, Luigi
Alberto Grilli
Nacque ad Azzate (Varese) il 28 sett. 1882 da Pietro, medico condotto, e da Antonietta Trotti; appassionatosi agli studi umanistici, vinse nel 1900 il concorso per [...] da parte del Pasquali), riconoscendo con sicurezza i casi in cui essi erano deteriores (come in L. Annaei Senecae Dialogorum libri IX-X, Torino 1930) e i casi in cui no (per es. in Studi intorno alla storia del testo dell'Anabasi di Senofonte, in ...
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FEDELE (Fedeli), Cassandra
Franco Pignatti
Nacque a Venezia probabilmente nel 1465 da Angelo e Barbara Leoni, veneziana.
La famiglia paterna, originaria di Milano, era stata tra i seguaci dei Visconti; [...] 1498, e una, in data 1521, diretta a Leone X). Tra i corrispondenti vanno ricordati Niccolò Leonico Tomeo, professore di , Eleonora d'Aragona duchessa di Ferrara, Ferdinando II d'Aragona, Luigi XII di Francia. Quando si recò a Venezia in cerca di ...
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La sillepsi (o sillessi, dal gr. sýllēpsis «il prendere insieme», calcato in lat. con conceptio) designa un insieme di figure retoriche variamente denominate nella tradizione retorica classica (➔ retorica).
In [...] vanno
dai venti in aria disipate e sparse
(Ludovico Ariosto, Orlando furioso X, ottava 6, vv. 1-2)
(7) E mai ci aveva pensato dico, sentiamo una certa ripugnanza (ivi).
Beccaria, Gian Luigi (dir.) (1989), Dizionario di linguistica, Torino, Einaudi. ...
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FIACCHI, Luigi (Clasio)
Franco D'Intino
Nacque a Scarperia (Firenze) il 4 giugno 1754 da Alessandro e Francesca Bartolini (o Bartoloni). La famiglia, di umili origini, lo mandò inizialmente presso uno [...] ..., Firenze 1848, pp. 3, 19, 21 s., 45, 284-291;P. Thouar, Introd. a L. Clasio, Le favole, Firenze 1855, pp. VI-X; G. Piergili, Introd. a Favole di tre autori toscani, Firenze 1886, pp. LI-LV; A. Giovannini, Onoranze al C., num. unico di Scarperia ...
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Poema cavalleresco di L. Ariosto (1474-1533), nato come ideale proseguimento dell’incompiuto Orlando innamorato (1483-95), di M.M. Boiardo (1441-1494), di molti personaggi del quale si seguono le vicende. [...] e là spuntano allusioni a persone e avvenimenti contemporanei, Leone X, Carlo V, Francesco I, Andrea Doria, il marchese prosa, e tentarono infelici imitazioni e continuazioni il capitano Espinosa, Luigi Barahona de Soto e Lope de Vega (La bellezza di ...
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Umanista e diplomatico (Costantinopoli 1445 - Roma 1534). Emigrato a Venezia dopo la caduta di Costantinopoli in mano ai Turchi, per la liberalità di Bessarione poté studiare a Padova. Ebbe poi la protezione [...] servizio di Carlo VIII, che sperava promotore di una crociata contro i Turchi, e di Luigi XII, di cui fu ambasciatore a Venezia (1504-09). Chiamato a Roma da Leone X, promosse la fondazione del Collegio greco, di cui fu insegnante e rettore. Da Leone ...
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ZANCHI, Basilio
Luigi Fassò
Umanista, nato nel 1501 a Bergamo, di famiglia illustre nelle lettere e nelle arti; morì, pare in carcere, a Roma nel 1558.
Fece in patria buoni studî, che gli consentirono [...] pubblicò poi nel 1542. Recatosi a Roma, si acquistò la protezione di Leone X grazie ai suoi versi latini, che gli schiusero anche l'Accademia Romana. Morto Leone X, tornò a Bergamo, dove nel 1524 entrò nell'ordine dei canonici regolari lateranensi ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] asino" (in Prima antologia degli scrittori sportivi 1935, p. X).
Sport e letteratura lungo il Novecento
Di fronte all'attuale realtà Roserio (Il dio di Roserio, 1954). Nel 1963 Luigi Meneghello, nel romanzo ricco di spunti autobiografici Libera nos ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] porta di San Piero, ebbe una lunga relazione col nobiluomo Luigi Bacci; nella casa di costui venne allevato Pietro; coi suoi (nn.i 378-90), IX, Sull'epistolario (nn.i 391-7), e X, Sui rapporti con la pittura (nn.i 398-436). Per la bibliografia delle ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] e ripubblicò a parte i Libri IX e X delle Aristotelicae animadversiones, inserendovi una più vasta e Wilhelm, Zabarellas Methodenlehre, in: Aristotelismo veneto e scienza moderna, a cura di Luigi Olivieri, Padova, Antenore, 1983, 2 v.; v. I, pp. 155- ...
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decimo
dècimo agg. num. ord. e s. m. [dal lat. decĭmus, der. di decem «dieci»]. – 1. agg. Che in una serie, in una progressione, viene dopo nove altri (in scrittura numerica 10°, in numeri romani X): il d. giorno del mese; nel d. anno della...
luglio
lùglio s. m. [lat. (mensis) Iūlius, in onore di Giulio Cesare, nato in questo mese]. – Settimo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, il quinto nell’antico calendario romano. Modi prov.: vendere il sol di l., far parere...