Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Guglielmo Ferrero
Lorella Cedroni
Studioso di notorietà internazionale, Guglielmo Ferrero si impose dapprima come giornalista politico e successivamente come storico, dopo la pubblicazione di Grandezza [...] novembre-dicembre del 1906 tiene un corso di lezioni al Collège de France, a Parigi. Successivamente si reca a La reazione e il fenomeno Crispi, Torino 1894.
Un sociologo arabo nel secolo XIV: Ibn Kaldoun, «La riforma sociale», 1896, 4, pp. 221-35. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo (Carlo M.) Cipolla
Giovanni Vigo
Carlo M. Cipolla è stato uno degli storici più eminenti del 20° secolo. Studioso dai multiformi interessi, ha dato un contributo essenziale al rinnovamento della [...] diLuigi Einaudi, l’autore tracciava la storia monetaria della penisola dalla riforma di moneta a Firenze e a Milano nei secoli XIV-XVI, cit., p. 258).
Un mito, deve prestar fede alla saggezza franco-asburgica di Hofmannsthal, una intelligenza fuori ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] di Sulmorre, venne finalmente accettata dal capocomico Luigi Favre di risolvere il conflitto con l'Austria attraverso la mediazione francodi A. B., Ceva 1902; E. Gelera, A.B.,contributo bibliografico, in Rivista delle biblioteche e degli archivi, XIV ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] avrebbe migliorato i rapporti con la Francia. Altri sostennero, forse con migliori ragioni prolifico autore di romanzi storici, Luigi Capranica, pubblicò Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medioevo, XIV, Roma 1932, ad ind.; G. Brigante Colonna, ...
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PALMA di Cesnola, Alerino
Damilano Roberto
PALMA di Cesnola, Alerino. – Nacque a Rivarolo Canavese il 21 luglio 1776 dal ricco possidente Emanuele e da Irene Grassotti.
Il primo antenato dei Palma di [...] alla Francia, avvenuta in due tappe fra 1799 e 1802, al fine diLuigi Angeloni, con il quale condivideva l'ammirazione per le forme di pp. 119-125; S. di Santarosa, Storia della rivoluzione piemontese del 1821, Torino 1850, pp. XIV, 59, 72; A. P ...
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GUERRIERI GONZAGA, Anselmo
Paola Bernasconi
Secondo di sei figli, nacque a Mantova il 19 maggio 1819 dal marchese Luigi e da Maria Rasponi, nobildonna ravennate.
Il G. crebbe nella casa della prozia [...] Francia e dell'Inghilterra, sulla questione romana dimostrò il suo antico spirito risorgimentale chiedendo di 1869, in Boll. stor. mantovano, II (1957), pp. 241-250; Storia di Milano, XIV, Milano 1960 (cfr. Indice, p. 398); R. Salvadori, Mantova, La ...
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GEMELLI CARERI, Giovanni Francesco
Piero Doria
Nacque a Radicena (dal 1928 Taurianova) presso Reggio di Calabria tra il 15 e il 17 ott. 1648 (Fatica, p. 66). Compiuti i primi studi presso i gesuiti, [...] viaggio al di fuori dei confini del Regno e visitando in soli sei mesi l'Italia, la Francia, l' di G.F. G.C.: saggio di decrittazione degli antroponimi europei e dei toponimi cinesi nel "Giro del mondo", in Persembahan. Studi in onore diLuigi ...
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ABBATUCCI, Giacomo Pietro
Giuseppe Oreste
Nato a Zicavo, da nobile famiglia della Corsica occidentale (Diladamonti), il 7 sett. 1723, fece i suoi studi presso i gesuiti di Brescia e poi all'università [...] croce di S. Luigi.
Scoppiata la rivoluzione, vi aderì subito: nel marzo 1790 ebbe il comando della Guardia nazionale dei distretti di Talavo e di Bastelica; ottenne il grado di maresciallo di campo il 1 marzo 1791. La lealtà dell'A. verso la Francia ...
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AGRESTI, Filippo
Luisa Gasparini
Nato a Napoli il 24 marzo 1797 dall'avvocato Gesualdo, intraprese la carriera militare, partecipando alle campagne del 1814-15. Affiliatosi poi alla carboneria, aderì [...] Francia e in Inghilterra, dove era tollerata.
Fu condannato il 10 febbr. 1851 alla pena di Arch. stor. per le prov. napol., n.s., XIV (1928), pp. 287-291, 349-350 e passim; 191, 193-194; A. Omodeo, Luigi Settembrini, in Difesa del Risorgimento, Torino ...
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Figlio secondogenito (Saint-Cloud 1674 - Versailles 1723) di Philippe d'O. fratello diLuigiXIV. Combatté (1706-08) in Italia e Spagna; creò a corte un partito a lui favorevole in cui emersero il card. [...] -Simon; il 2 sett. 1715 riuscì così a far annullare il testamento diLuigiXIV e a farsi proclamare reggente, battendo il rivale duca del Maine. La reggenza dell'O. è passata alla storia sotto la luce poco favorevole dei costumi corrottissimi del ...
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luigi
lüigi s. m. [dal nome proprio Luigi; fr. louis]. – 1. Moneta d’oro, del valore di 10 lire, coniata in Francia nel 1640 per ordine di Luigi XIII, con il busto del sovrano al dritto e una croce formata da 8 L addossate e coronate al rovescio;...
extrema ratio
〈ekstrèma ràzzio〉. – Espressione latina, spesso ripetuta con il sign. di «ultima soluzione, estremo rimedio», a cui si ricorre quando non vi siano altre vie d’uscita, e che può quindi spesso essere la soluzione più dolorosa o...