Epigramma, secondo il valore della parola greca, vuol dire iscrizione, e dallo scopo poetico di lasciare il ricordo d'una vita, d'un'impresa, d'un'offerta, ecc., nacque questo breve componimento letterario [...] Campano; ma soprattutto col Poliziano e con Luigi Alamanni, i quali, l'uno per per l'italiano, aprirono fin dai secoli XV e XVI la via all'epigramma europeo.
Se infatti si risalga anche di trattazioni speciali, come quella nota anche fuori diFrancia, ...
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Con questo vocabolo s'indica ogni specie di indumento che rivesta il piede o anche parte della gamba, per utilità o per ornamento.
Antico Oriente. - L'uso della calzatura presso gli antichi popoli orientali, [...] rossi, alti sino a cinque o sei centimetri. Sotto LuigiXVI gli uomini portano scarpe con ricchissime e larghe fibbie. Con 130 milioni di paia e con un consumo medio par abitante di circa 1,8; la Germania con un consumo di 1,3; poi la Francia la ...
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Termine generico che denota qualunque locale abitabile di una casa o di un appartamento e più specialmente la stanza destinata al sonno (v. stanza).
Per una facile metonimia camera passò a designare l'assemblea [...] , subirono una prima restrizione per opera di Pio VII e di Gregorio XVI al principio del secolo scorso, quando del regno diFrancia, il governo francese pensò, dopo la pace di Nimega, di valersi della formula adoperata nelle cessioni a Luigi XIV dal ...
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Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] Luigi de Bruges, inviato a Londra e a Parigi; Adriano de Croy, che ebbe delicate missioni in Italia; Hannaert de Liedekerke, accreditato alla corte diFrancia la monarchie jusqu'à la fin du règne de Louis XVI, Parigi 1809; J. W. Forster, The practice ...
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Le origini del feudo racchiudono molti problemi non ancora interamente risolti. Chiara non è neppure l'origine della parola, che nelle sue prime menzioni appare nel Mezzogiorno della Francia con la forma [...] , oppure per matrimonio. La Bretagna venne alla eorona diFrancia per il matrimonio della duchessa Anna con Carlo VIII; alla morte di questo, per conservare questo grande possesso alla corona, il nuovo re Luigi XII dovette, nel 1499, ripudiare la sua ...
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PIACENZA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Arturo PETTORELLI
Luigi PARIGI
Tammaro DE MARINIS
Natale CAROTTI
È la città più occidentale dell'Emilia, situata quasi all'estremità [...] quale, divenuto di fatto duca di Milano, regge saldamente anche Piacenza. Passata sotto Luigi XII re diFrancia (1499), essa inizio ché già sul finire del sec. XVI sorgeva, per iniziativa e volere di Pier Martire Bonvicino, il teatro detto delle ...
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TRENT'ANNI, GUERRA DEI
Romolo Quazza
. La serie grandiosa di avvenimenti, che si suole indicare col nome di guerra dei Trent'anni (1618-48), è risultato di fattori molteplici, la cui formazione deve [...] secolo XVI rese diFrancia e Spagna. Essa ristabiliva la situazione del 1617, annullando ogni speciale concessione di passaggio alpino agli Spagnoli. Quest'ultimo punto era, nella sostanza, quello che importava veramente al governo diLuigi ...
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PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
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Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] e chitarristica, tanto fiorente e vivida di colori nel secolo XVI e in parte del XVII, ha un noto rappresentante pavese in F. Corbetta, che viaggiò mezza Italia e fu in Spagna, in Germania, in Inghilterra. In Francia ebbe anche molti allievi e ...
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LIONE (fr. Lyon; A. T., 35-36)
André CHOLLEY
Léopold Albert CONSTANS
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Nicola OTTOKAR
Mario NICCOLI
Ettore ROTA
Giorgio DE GREGORI
Città della Francia, capoluogo del [...] la prima città diFrancia dove furono create imprese di stamperia, per opera di lavoratori tedeschi emigrati da Magonza. Le tipografie lionesi costituirono uno dei maggiori vanti della città. Occorre pure notare che nel sec. XVI Lione fu uno dei ...
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Nacque il 24 febbraio 1500 a Gand dall'arciduca d'Austria Filippo il Bello, figlio di Massimiliano d'Asburgo, imperatore, e da Giovanna la Pazza, figlia di Ferdinando il Cattolico e d'Isabella di Castiglia. [...] ad esse, da parte del re diFrancia, i suoi pretesi diritti sul ducato di Milano, già conquistato da Luigi XII e poi perduto, e su Laiglesia, Organización de la hacienda en la 1a mietad del s. XVI, in Estudios históricos cit., II (nel vol. I sono ...
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luigi
lüigi s. m. [dal nome proprio Luigi; fr. louis]. – 1. Moneta d’oro, del valore di 10 lire, coniata in Francia nel 1640 per ordine di Luigi XIII, con il busto del sovrano al dritto e una croce formata da 8 L addossate e coronate al rovescio;...
catto-laico
(catto laico), agg. Che contempera interessi o istanze provenienti dal mondo cattolico con quelli d’impronta laica. ◆ Banca catto-laica. [...] La banca cattolica per eccellenza [Banca Intesa] [...] giocherà sulla scena europea...