PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] . Proprio nel 1506, su incarico di Francesco Gonzaga, Alberto si recò presso il re diFranciaLuigi XII: fu a Tours e a Pico Grimani Pio e di altra biblioteca ignota del secolo XVI esistenti nell’Ottoboniana e i codici greci Pio di Modena, Città del ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] nella sua Epistola super significationibus XVI coniunctionum in signo Piscium que di una perduta operetta: il De liberatione Francisci regis Christianissimi, riguardante la cattura del re diFrancia avvenuta frattanto nel febbraio sotto le mura di ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] diFrancia che sembrerebbero lasciar percepire da parte del G. una scelta di testo (disc. IV, p. 393, e disc. XVI, p. 471) e da una nota in margine nella Piazza universale del G., in Studi in memoria diLuigi Dal Pane, Bologna 1982, pp. 319-331; R ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] contemporaneamente erano portate avanti con qualche apparenza di successo dal Bichi alla corte diFrancia.
Secondo il C. un compromesso avrebbe potuto essere raggiunto sulla base della rinunzia da parte diLuigi XIII all'occupazione della Lorena e ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] ], il quale lo provocava a parlare delle cose diFrancia e ne criticava il sentimento, favorevole sempre alle ibid.). Il rovesciamento della monarchia, il processo e l'esecuzione diLuigiXVI e l'instaurazione del Terrore spinsero poi anche lui, come ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] altri fratelli uno solo, Luigi, padre di Raffaello, avrebbe scelto la indirizzi conciliativi degli esordi del papato di Gregorio XVI, al L. non restò non integrale (La mia nunziatura diFrancia); ma, al di là dei toni autoassolutori del suo ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] . non svolse un ruolo di primo piano tra i diplomatici accreditati alla corte diLuigiXVI, dato il peso sempre firmare al papa, ormai in precarie condizioni di salute, il progetto di convenzione tra la Francia e la S. Sede, impropriamente noto come ...
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FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] bene che nello scorcio finale del papato di Gregorio XVI, quando si avvertiva il peso di un logorante quindicennio, ciò che più stava di Pio IX, e diveniva praticabile con la svolta moderata compiuta dalla Francia eleggendo alla presidenza Luigi ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] diLuigi XV che desiderava il ristabilimento della pace religiosa in Francia turbata dalle polemiche sorte intorno all'accettazione della bolla Unigenitus, inviava ai membri dell'assemblea del clero diFranciaXVI, 1, Roma 1933, pp. 137, 260, 263; XVI ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] . 1700) e la conoscenza del testamento nel quale il re dichiarava suo successore Filippo di Borbone, secondogenito del delfino diFranciaLuigi, il G. e Leopoldo Giuseppe Lamberg iniziarono contatti con il "partito austriaco" napoletano. Costituito ...
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luigi
lüigi s. m. [dal nome proprio Luigi; fr. louis]. – 1. Moneta d’oro, del valore di 10 lire, coniata in Francia nel 1640 per ordine di Luigi XIII, con il busto del sovrano al dritto e una croce formata da 8 L addossate e coronate al rovescio;...
catto-laico
(catto laico), agg. Che contempera interessi o istanze provenienti dal mondo cattolico con quelli d’impronta laica. ◆ Banca catto-laica. [...] La banca cattolica per eccellenza [Banca Intesa] [...] giocherà sulla scena europea...