GAMURRINI (Gamburrini), Eugenio
Raffaella De Rosa
Nacque ad Arezzo nel 1620 da antica e nobile famiglia toscana.
In giovane età entrò nel cenobio benedettino di Arezzo, dal quale passò a Firenze; nel [...] 1668 si fregiava già della qualifica di consigliere ed elemosiniere del re diFranciaLuigi XIV; e in qualità di agente dello stesso re fu sul finire del sec. XVIII. In evidente contrasto con i suoi intenti di genealogista imparziale risulta il ...
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ABENAVOLI, Berardino
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Figlio di Antonio detto il Monaco e di Gilemma Budetta del Franco, fu uomo d'armi al servizio dei re diFranciaLuigi XI e Carlo VIII. Familiare di Ferdinando I d'Aragona, re [...] diFrancia a favore del Regno, un dono di dodici cavalli. Nel 1493 comandava un gruppo di armati per conto del re diFranciadi Armagnac, vescovo di Castres, diocesi cui egli mirò, senza però che riuscisse mai ad ottenerla. Ebbe, peraltro, da Luigi ...
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Talleyrand-Perigord, Charles-Maurice principe di
Talleyrand-Périgord, Charles-Maurice principe di
Politico francese (Parigi 1754-ivi 1838). Avviato alla carriera ecclesiastica, nel 1779 fu ordinato [...] la restaurazione dei Borboni, che fu in gran parte merito suo. Nominato ministro degli Esteri da LuigiXVIII, rappresentò la Francia al Congresso di Vienna, dove riuscì a contenere le rivendicazioni dei vincitori, salvando il prestigio e la potenza ...
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Lauriston, Jacques-Alexandre Law marchese di
Maresciallo diFrancia e diplomatico (Pondichéry 1768-Parigi 1828). Compagno di studi di Bonaparte alla scuola militare di Brienne, dopo aver partecipato [...] il comando di truppe nella campagna di Russia (1812) e in quella di Germania (1813). Fatto prigioniero nella battaglia di Lipsia, non poté rientrare in Francia che dopo la prima abdicazione dell’imperatore. Sottomessosi a LuigiXVIII, e rimastogli ...
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Riego y Nunez, Rafael de
Riego y Núñez, Rafael de
Generale spagnolo (S. María de Tuñas 1785-Madrid 1823). Ufficiale nella guerra contro Napoleone, fu fatto prigioniero e condotto in Francia, dove si [...] alla Costituzione del 1812. Figura di spicco del movimento rivoluzionario, fu capitano generale della Galizia, poi dell’Andalusia e nel 1823 fu eletto alle Cortes. Battuto dalle truppe francesi inviate da LuigiXVIII in aiuto delle province del Nord ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] Benvenuto da Imola, gli agostiniani Luigi Marsili e Martino da Signa: da nel suo rifugio di Certaldo, il 21 dic. 1375, i contemporanei, per bocca diFranco Sacchetti, avvertirono , che non vanno oltre il XVII dell'Inferno: opera prolissa e diseguale ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] sul trono col fratello don Luigi (il Dudon ha provato in effetti l'esistenza di un pamphlet in tal senso, la crise de l'Annone dans la seconde moitié du XVIIIe siècle, in Mélanges de l'Ecole franç. de Rome,Moyen Age-Temps modernes, LXXXIV (1972), ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] corso della prima metà del sec. XVII. L'insorgenza di rigorismo, quale reazione, favorita anche da e Parma. Usurpati Avignone e il Contado venassino dalla Francia e votati per le pressioni diLuigi XIV dalla Sorbona i sei articoli gallicani del 1663, ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] esaminava già dagli inizi del sec. XVIII progetti di riforma economica, agraria e monetaria. il marchese Luigi Paulucci, fratello del segretario di Stato pontificio Clementina. I risultati del porto francodi Ancona, inizialmente così incoraggianti, si ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] di fedeltà alla Francia del duca milanese in occasione della conferma delle sue nozze colla cognata diLuigi XI Bona di Savoia, F., all'inizio di Torino 1952, ad vocem; Storia di Milano, Milano 1953-1966, ad vocem (in vol. XVII); F. H. Taylor, Artisti ...
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ultra2
ultra2 〈ültrà〉 s. m. e f., fr. [dalla prep. lat. ultra «oltre»] (pl. ultras 〈ültrà〉). – 1. Nella Francia della Rivoluzione ha originariamente indicato, come abbrev. di ultrarévolutionnaire, ultrapatriote, ecc., chi spingeva all’eccesso...