GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] fu un perfetto esempio di quella curializzazione dell'erudizione che, tra XVII e XVIII secolo, andava trasformando del card. G. G. Inedito diLuigi Tonini nella Bibl. Gambalunga di Rimini (Mss. Tonini, busta XV), a cura di E. Pruccoli, Rimini 1987. ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] di Siviglia e Toledo, amministrate dall'infante don Luigidi ferro, cioè dotato di spirito aspro, e indocile" (Ibid., f. 174r), "di gran probità, franco per naturale, e per zelo acceso contro di "tiers parti" catholique au XVIII siècle, Paris 1960, ad ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] sec. XVIII con stor. del Vicariato, Parr. di S. Luigi dei Francesi, Liber baptizatorum VI ( di Roma, IV, Roma 1806, p. 254; Diario di Roma, 23 sett. 1820, p. 1 (annunzio della morte); B. Pacca, Memorie storiche del ministero de' due viaggi in Francia ...
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FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] contesa con Luigi XIV sull'estensione dei diritti di regalia in Francia.
L'aggravarsi di tale scontro M. Dubruel, Les origines de l'agence janséniste à Rome à la fin du XVII siècle (la première mission de l'abbé de Pontchâteau, 1677-1678), in Etudes ...
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PIVIALE
A. Lauria
Sopravveste liturgica di forma semicircolare, lunga quasi sino ai piedi, aperta nella parte anteriore e corredata all'altezza del petto da un fermaglio (pectorale), spesso preziosamente [...] di s. Luigi, in lino intessuto in oro con ricami in seta policroma, conservato nella basilica della SainteMadeleine a Saint-Maximin-la-Sainte-Baume (dip. Var). Realizzato alla fine del sec. 13°, con buone probabilità confezionato anch'esso in Francia ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] nipote Carlo, come erede proprietario il nipote Luigi Andrea, cui sarebbe spettato il titolo di Urbino nella seconda metà del secolo XVIII, in Studia Oliveriana, VII (1959), pp. 75-110; G. Filippone, Le relazioni tra lo Stato pontificio e la Francia ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] e si inserì nel dibattito molto acceso in Francia sui rapporti tra lettere e arti, con un fra il 1817 e il 1823, in Il Subalpino, III (1837); Lettere di vari illustri italiani del secolo XVIII e XIX a loro amici, Reggio Emilia 1841-43, I, pp. 122 ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] di Costanza e col decano di Magonza, fu incaricato di scegliere i messi del sinodo responsabili per trattare la pace con Francia e Italia; il 30 gennaio fu incaricato di sociale e religiosa d'Europa: XV-XVIII secolo, a cura di C. Nubola - A. Turchini, ...
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BRANCATI, Lorenzo (al secolo Giovanni Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lauria (Potenza) il 10 apr. 1612 da Marcello e Dorotea Serubbi, in una famiglia nobile ma non molto agiata, fu avviato agli [...] Francia, non ebbe alcuna probabilità di successo, essendo egli giudicato inesperto degli affari politici e troppo arrendevole nei confronti diLuigi 1679), in Academia mariana internationalis Virgo Immaculata, XVII (1957), p. 105; Id., Gilles ...
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LANTERI, Pio Bruno (Brunone)
Giuseppe Griseri
Nacque a Cuneo il 12 maggio 1759 dal medico Pietro, originario di Briga Marittima, e da Margherita Fenoglio; a quattro anni rimase orfano della madre, deceduta [...] l'importazione dalla Franciadi libri il cui moto giansenistico e la restituzione del pensiero cattolico nel secolo XVIII, Firenze 1944, pp. 18, 295, 299, 307, pp. 83-146; L. Manzini, Il cardinale Luigi Lambruschini, Città del Vaticano 1960, pp. 404, ...
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ultra2
ultra2 〈ültrà〉 s. m. e f., fr. [dalla prep. lat. ultra «oltre»] (pl. ultras 〈ültrà〉). – 1. Nella Francia della Rivoluzione ha originariamente indicato, come abbrev. di ultrarévolutionnaire, ultrapatriote, ecc., chi spingeva all’eccesso...