Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] impegnarsi a fondo nella repressione. Enrico di Guisa, duca diLorena, decide di appoggiare la rivolta antispagnola: giunto a il figlio Carlo Ludovico sotto la reggenza della madre Maria Luisa. Il re di Napoli non solo è costretto a evacuare Roma e a ...
Leggi Tutto
Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] diLorena ma dovette cedere la Slesia a Federico II di Prussia e i ducati di Parma e Piacenza ai Borboni di ’Austria, con la sconfitta di Wagram e la Pace di Vienna (1809) fu alla mercé di Napoleone: Maria Luisa, figlia di Francesco (I come imperatore ...
Leggi Tutto
Galileo Galilei nacque nel 1564 a Pisa, dove trascorse l’infanzia fino al 1574 e dove tornò dopo sette anni di studio nel monastero di Santa Maria di Vallombrosa, per i corsi universitari (1581-1585) e [...] , 1613; a Piero Dini, 1615; a Cristina diLorena, 1615). Anche Il saggiatore (1623) avrebbe dovuto essere 3º (Le forme del testo), pp. 891-947.
Altieri Biagi, Maria Luisa (1993), Il “Dialogo sopra i massimi sistemi”, in Letteratura italiana. Le Opere ...
Leggi Tutto
Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] di «vedere», non siano indegni della sua memoria.
Maria Luisa Altieri Biagi
Ringraziamo gli amici e colleghi dell'Università didi Magalotti sono in questo volume, rispettivamente a p. 944 e a p. 971.
A p. LXII: Lettera a Madama Cristina diLorena, ...
Leggi Tutto
Galileo Galilei: Opere - Introduzione
Ferdinando Flora
La vita di Galileo non è la vita raccolta e intima d'un pensatore assorto nel suo pensiero, ma quella intensa e combattiva dell'innovatore, che, [...] più ampiamente, in altra del 1615 a madama Cristina diLorena,23 pose la sottile distinzione della doppia rivelazione divina della la traduzione è diLuisa Lanzillotta.
Attraverso le opere, le lettere e le note, ci si è proposto di mettere in evidenza ...
Leggi Tutto
CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] Luisa Strozzi del Rosini quanto la Teoria delle leggi della sicurezzasociale del Carmignani.
Gli inizi letterari del C. datano dalla Restaurazione e coincidono con essa: un poemetto di , quasi che i restaurati Lorena potessero o volessero (mentre ...
Leggi Tutto
GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] due anni dopo, auspice la moglie di Massimo d'Azeglio, la marchesa Luisa Blondel, conobbe la figlia di Alessandro Manzoni, Vittoria, con la .
Per la verità, al pari di molti esponenti del moderatismo toscano più legati ai Lorena, il G. ebbe un ruolo ...
Leggi Tutto
PESCI, Ugo
Costanza D'Elia
PESCI, Ugo. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1846 da Vittorio e Carlotta Bartoletti.
La famiglia, di estrazione piccolo-borghese, dopo la rivoluzione del 1848 si avvicinò [...] la pacifica fine della dominazione degli Asburgo-Lorena sul Granducato di Toscana e la partenza di Leopoldo II per l’esilio lungo la scrivere per il Corriere della Sera. A Milano sposò Luisa Formis Befani, figlia del pittore napoletano Achille: dal ...
Leggi Tutto