Esperienza d'artista
Renzo Vespignani
Molti anni fa ‒ io ne avrò avuti una ventina ‒ disegnavo dal vero nel cortile di una casa sfasciata nella zona romana di S. Lorenzo (o in qualche altro luogo di [...] non sia certo" che Caravaggio riesce ancora a essere scandaloso. Una scelta che amava; gli sembrava, semplicemente, così vera e luminosa da non potersi negare, nemmeno in nome di Cristo, figuriamoci se in omaggio ai lunghi strascichi della cultura ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] . Cristo stesso ne addita un gruppetto con l’indice teso della mano sinistra, mentre con la destra scocca la corrente luminosa in una duplicità di atteggiamento complessa e tuttavia persuasiva, che riprende l’analogo tema nel Giudizio sistino e che ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] di Norwich (J. Crome, J.S. Cotman) lo studio dal vero raggiunge una liricità nel tono luminoso e nella semplificazione formale, J. Constable studia la resa luminosa del paesaggio inglese con libertà tecnica e compositiva e J.M.W. Turner coglie gli ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] Arabe di Parigi (1988), attrezzati con diaframmi comandati da cellule fotoelettriche per il controllo dell'immissione luminosa.
In conclusione la p. ''artiginale'' industrializzata deve la sua particolare diffusione a tre fattori fondamentali che ...
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LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] l'acquerello, l'olio, la matita, l'aerografo, ecc., avendo a disposizione milioni di colori diversi, di particolare intensità luminosa, e fissando poi il ''quadro'' su un supporto (videopittura).
Inoltre l'artista stesso può mettere a punto una serie ...
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Edilizia e costruzioni
Konrad Wachsmann
Elio Giangreco
di Konrad Wachsmann e Elio Giangreco
EDILIZIA E COSTRUZIONI
Costruzioni in acciaio di Konrad Wachsmann
sommario: 1. Introduzione. 2. Punti nello [...] universale del 1900 si realizzano altre applicazioni, quali coperture, scale e solai, muri di sostegno, la stessa fontana luminosa, fino al primo fabbricato interamente in cemento armato in rue Danton 1 a Parigi (Hennebique, 1900). Garnier progetta ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] mostra con altrettanta evidenza che la chiesa superiore corrispose a una revisione del progetto in esecuzione. Slanciata e luminosa, essa è divisa in campate grosso modo corrispondenti a quelle sottostanti, più un breve atrio interno, coperto a ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] a lunetta di scarsa ampiezza e intensissima a Roma con finestrati enormi e sguanci che ne aumentano la portata luminosa. Si veda, a proposito dei mausolei romani della tarda antichità anche una recente analisi d’insieme: E. Jastrzębowska, Owners ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] dagli imponenti lavori di ingegneria che congiunsero l'isola di Faro (dove l'architetto Sostratos di Cnido elevò la grande torre luminosa, così celebre che il nome dell'isola divenne nome comune) e posto in congiunzione, a mezzo di canali, con le ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] finestre salgono allungate a scavare la superficie muraria per trasformare il coro della chiesa trevigiana in una parete luminosa che, nella sapiente alternanza di superfici murarie, mai completamente dissolte, e luce colorata, realizza la più matura ...
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