GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] della meritata fine di un eroe negativo, punito da Dio per la sua vita dissoluta e per il tradimento della luminosa figura storica del primo imperatore sassone.
Fonti e Bibl.: Regino Prumiensis, Chronicon cum continuatione Treverensi, a cura di F ...
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Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] ispirata dal discorso di Silvestro.
Al momento del battesimo del re armeno, appare sopra le acque del fiume una croce luminosa che si può accostare alla visione di Costantino prima della battaglia vittoriosa di ponte Milvio. In effetti, nella Visio ...
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KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] quale precursore d'una mentalità illuministica; ma la sua chiarezza trasparente, che vuol lasciare apparire la vita nella sua luminosa impassibilità, sembra una qualità assai antica che il mondo moderno ha perduto per sempre: l'innocenza mondana non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santo Mazzarino
Mario Mazza
Per solidità di dottrina, per varietà e vastità di interessi, per originalità di pensiero Santo Mazzarino può considerarsi uno dei maggiori storici dell’antichità del 20° [...] di Aspetti sociali del quarto secolo, lo splendido libro con il quale Mazzarino appare chiudere questa prima luminosa fase della sua attività storiografica. La ricerca di Mazzarino si è ora nuovamente volta alla tarda romanità, riprendendo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Gioberti
Paolo Marangon
Nessun pensatore probabilmente esercitò in Italia, alla metà dell’Ottocento, un’influenza politico-culturale più vasta di Vincenzo Gioberti. Ciò fu determinato non solo [...] come l’incarnazione provvidenziale del pontefice da lui stesso preconizzato: ora l’Italia ha finalmente trovato la sua guida luminosa. Per questo la «rivoluzione italiana» assume i caratteri molteplici dell’idealità. Ma l’Apologia indica anche un ...
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MISSILE (App. III, 11, p. 132)
Paolo Santini
Alberto Manganoni
Una larghissima, prima classificazione porta a distinguere i m. per scopi militari da quelli per scopi civili, che sono quasi esclusivamente [...] lo strumento ottico mira sul bersaglio e agendo su una leva cerca di mantenere sull'allineamento occhio-bersaglio la traccia luminosa del m.; in quelli della seconda generazione, il puntatore non deve far altro che mantenere in punteria il bersaglio ...
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GUERRA
Mario de Arcangelis
(XVIII, p. 53; App. I, p. 699; II, I, p. 1100; III, I, p. 799)
Guerra elettronica. - Già durante la prima g. mondiale (1914-18) la radio, sebbene avesse solo pochi anni di [...] . elettroottica che si può quindi definire come l'azione militare che comporta l'uso dell'energia infrarossa e di quella luminosa sia per determinare, sfruttare, ridurre o impedire al nemico l'uso delle regioni dell'infrarosso e del visibile, sia per ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] sveva. Dall'altra egli appare il nobile giovinetto svevo trasfigurato, nel suo declino, in una tragica figura luminosa, oppure l'energico innovatore del suo Regno, prefigurazione dello Stato nazionale italiano.
La scarsità delle fonti non consente ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] precisazioni circa il ruolo dei laici nella Chiesa, la richiesta insistente di sottolineare la santità come nota più luminosa della Chiesa cattolica. Però queste posizioni conservatrici non trovavano più un consenso così ampio tra gli altri italiani ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] la geometria nella fisica, e come dar forma a quest'ultima riducendo gli esperimenti al calcolo, una scienza esatta, profonda, luminosa e nuova". L'autore quindi prosegue la sua analisi affermando che "una nuova generazione è venuta alla ribalta, dal ...
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