LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] e, da ultimo, il sacrario dei martiri, ideato dal L. con A. Valente, nel quale la ripetizione della scritta luminosa sulla parete delimitante lo spazio circolare conferiva effetti di grande suggestione.
Ancora nel 1932 si classificò terzo - ex aequo ...
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GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] della scena è affidata alla contrapposizione tra la brutale animosità della folla e la nobilissima figura del monaco martire, luminosa immagine di una fede autentica e incorrotta. Al Sismondi l'artista ricorse ancora nel 1858 per L'imperatore ...
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DA EMPOLI, Iacopo, detto Iacopo Chimenti (o l'Empoli)
M. Adelaide Chiappini Bianchini
Pittore più noto con il cognome Chimenti che è invece nome di battesimo del padre, Chimenti di Girolamo di Michele [...] Uffizi databili verso il '75-'80 dove il segno del D. è un solco fermo e continuo inteso a definire volumi nitidi e luminosi, dove gli spunti dal Pontormo sono tali e tanti da rischiare talvolta lo scambio attributivo. E se il D. si esercitava di ...
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bizantina, arte
Manuela Gianandrea
Le immagini di un grande impero fra Oriente e Occidente
L'arte bizantina ebbe la sua origine e il suo centro nell'antica città di Bisanzio (oggi Istanbul in Turchia) [...] dal suolo e che scarica il proprio peso su una serie di cupole più piccole, poste tutto intorno. La cupola sembra talmente luminosa e leggera che un antico storico disse meravigliato che essa pareva "sospesa in un cielo d'oro". La chiesa fu eretta in ...
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BRANDI, Giacinto
Antonella Pampalone
Figlio di Giovanni di Vincenzo, nacque a Poli nel 1621 (cfr. Vicariato di Roma, S. Lor. in Lucina, licenze matrimonio, 6 sett. 1640).
Vincenzo, vissuto tra la fine [...] dal mutamento della tavolozza che, a partire da questa data - per influenza del Baciccia - addolcisce i toni e si fa più luminosa.
Il matrimonio, celebrato il 20 marzo 1681, fra la figlia Maria Isabella (nata nel 1662) e Filippo Roos (Rosa da Tivoli ...
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MAGNI, Cesare
Pietro C. Marani
Figlio di Francesco nacque, probabilmente a Milano, attorno al 1492.
La sua data di nascita si desume da un documento del 22 febbr. 1519 (Arch. di Stato di Milano, Archivio [...] dal s. Filippo nel Cenacolo di Leonardo), prototipi perugineschi aggiornati sul Sodoma (G.A. Bazzi), con un'intonazione molto luminosa e ormai lontana dal chiaroscuro leonardesco.
Nello stesso anno eseguì la tavola con la Madonna e i due santi ...
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BERNARDINO di Betto, detto il Pinturicchio (Pintoricchio)
Luigi Grassi
Nacque a Perugia, da Benedetto di Biagio, nel 1454 (Vasari); nel 1481 si iscrisse all'Arte dei pittori di Perugia, per il quartiere [...] tesi della dipendenza del Pinturicchio da quest'ultimo guadagnerebbe nuovamente terreno, ma è più probabile che quel dipinto, di luminosa e fresca ispirazione ad uno schema grafico verrocchiesco, spetti al giovane Pinturicchio.
Forse B. iniziò la sua ...
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GIOTTINO
C. De Benedictis
(o Giotto di maestro Stefano)
Nome tradizionale, documentato solo a partire dal sec. 15°, del pittore Giotto di maestro Stefano ricordato in due documenti trecenteschi: nel [...] , che si concreta nelle atteggiate e diversificate espressioni dei dolenti, e uno splendente tessuto cromatico di rara intensità luminosa; tali aspetti sono da porre in relazione con la pittura dell'Italia settentrionale e con Giovanni da Milano ...
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PETRUCCI, Concezio
Alessandra Capanna
PETRUCCI, Concezio. – Nacque a San Paolo di Civitate (Foggia) il 23 settembre 1902, figlio di Mariantonia Petrucci. Dopo aver frequentato le scuole nel collegio [...] per quella che è considerata la sua opera più importante: la chiesa di S. Benedetto, che presenta una luminosa facciata rivestita in pietra di Trani composta in moduli quadrati al centro dei quali sono incastonate piccole mattonelle ceramiche ...
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PACASSI, Nicolo
Massimo de Grassi
PACASSI, Nicolò. – Nacque a Wiener Neustadt il 5 marzo 1716.
Il padre Giovanni, lapicida e scultore di origine greca, da poco trasferitosi da Gorizia nella città asburgica [...] K.K. Oberhofarchitekt non era dovuta a scelte personali.
Morì a Vienna l’11 novembre 1790.
La sua luminosa parabola cadde presto nell’oblio: molte delle sue realizzazioni vennero distrutte o profondamente modificate per adeguarle alla montante ‘onda ...
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