Storia
Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, specialmente in origine, di fiori, di fronde. Nei tempi più antichi fu attributo della maestà [...] (c. lunare). L’aureola è generalmente costituita da una serie di cerchi biancastri o colorati, talora di notevole intensità luminosa, che formano una specie di macchia circolare di cui il disco brillante dell’astro occupa il centro. Le c. dipendono ...
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Parte dell’ottica fisica che si occupa dello studio dei fenomeni interferenziali della luce e delle loro applicazioni a scopo sia scientifico sia tecnico-industriale. I metodi interferometrici hanno grande [...] righe spettrali più fini. È costituito (fig. 2) da due lamine b, c piane parallele e a facce semiargentate; il fascio luminoso a, proveniente dalla sorgente, subisce una serie di riflessioni multiple fra le due facce, dando luogo a un gran numero di ...
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I progressi nel campo delle m. e. offrono un tipico esempio di evoluzione interdisciplinare della scienza e della tecnica. Per quanto riguarda le metodologie, le m. e. hanno beneficiato dell'evoluzione [...] gran numero di apparecchi indicatori ha, come si dice, una "uscita numerica", ovvero l'indicazione, per lo più luminosa, di cifre significative con virgola fissa o mobile costituenti il numero che rappresenta nell'unità prestabilita la misura della ...
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ULTRASUONI
Adriano Alippi
(XXXIV, p. 641; App. II, II, p. 1055; III, II, p. 1007; IV, III, p. 713)
L'interesse per gli u. si è rivolto nei tempi più recenti ad alcuni campi non prima sperimentati, dove [...] conseguito di recente risultati di rilevante interesse. La luminescenza, com'è noto, consiste nell'emissione di radiazione luminosa da parte di una cavità gassosa, o microbolla, che implode dopo successive contrazioni e dilatazioni indotte dal campo ...
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ottici, strumenti
Giovanni Vittorio Pallottino
Al servizio dell’occhio e della visione
Ci sono strumenti ottici che facilitano la visione, correggendo difetti della vista o consentendo di vedere oggetti [...] quella convessa di un cucchiaio o di un mestolo di metallo.
Sul fenomeno della rifrazione (la deviazione che subisce un raggio luminoso passando da un corpo trasparente a un altro) sono basati i prismi e le lenti. I prismi sono blocchi di materiale ...
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Fisico e chimico (Como 1745 - ivi 1827). Sesto dei sette figli del patrizio Filippo e di Maria Maddalena dei conti Inzaghi, rimasto orfano di padre, la sua educazione fu curata dallo zio paterno, canonico [...] facendo arco con un conduttore bimetallico tra la punta e un'altra parte della lingua; si percepisce inoltre una sensazione luminosa se i capi dell'arco si applicano rispettivamente alla bocca e al bulbo di un occhio. V. aggiungeva così altri ...
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Biologia
In embriologia sperimentale, p. indica il divenire di una parte dell’uovo o dell’embrione, inteso come ‘possibilità’ anziché come ‘capacità’ o ‘potere’. Si distingue dalla competenza (➔) in quanto [...] sistema di adempiere al suo scopo e, quantitativamente parlando, lo stesso di convergenza (o potere diottrico); p. luminosa equivale a flusso luminoso.
Matematica
Prodotto di più fattori uguali
La p. di un numero reale è il prodotto di più fattori ...
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raggio
ràggio [Der. del lat. radius, in origine "bacchetta appuntita", poi "raggio luminoso" perché questo s'irradia rettilineamente da una sorgente raccolta, come il raggio della ruota che parte rettilineamente [...] spettro visibile) e circa 10 nm (limite superiore convenzionale dello spettro dei r. X: v. ultravioletto). ◆ [GFS] R. verde: r. luminoso di una bella tinta smeraldina che si vede, in condizioni molto favorevoli e quindi molto raram., per la durata di ...
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reticolo
retìcolo [Der. del lat. reticulum o reticulus, dim. di rete] [LSF] Sinon. di rete e di reticolato, usato in alcune espressioni tecniche per indicare una struttura che abbia aspetto di rete bi- [...] da tali valori di fle onde provenienti dai vari tratti del r. si compongono in fase, dando luogo a massimi d'intensità luminosa, con una concentrazione di luce paragonabile a quella che si ha nel fuoco di una lente convergente.È per questo motivo che ...
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emissione
emissióne [Der. del lat. emissio -onis "atto ed effetto dell'emettere", dal part. pass. emissus di emittere "mandar fuori"] [LSF] Il fenomeno per cui un corpo (emettitore, sorgente), spontaneamente [...] con riferimento all'elemento di superficie. ◆ [OTT] [TRM] Intensità di e.: lo stesso che radianza (nella fotometria, radianza luminosa), come dire l'energia irraggiata nell'unità di tempo dall'unità di superficie emettente in una data direzione (per ...
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